Il cattivo stato di un laboratorio potrebbe favorire la diffusione di virus negli esseri umani. The Times sottolinea che il governo britannico ha fallito nel mantenere in buono stato di manutenzione la sede della Animal and Plant Health Agency a Weybridge, nel Surrey, rendendo di fatto la popolazione vulnerabile ed esposta a virus e ad altri agenti patogeni che sono in grado di passare dagli animali agli esseri umani.
L’allarme è partito da un rapporto dei parlamentari inglesi che ha messo in luce le condizioni del laboratorio, attualmente in manutenzione. Secondo la commissione per i conti pubblici della Camera dei Comuni, una “gestione inadeguata” unita a “investimenti insufficienti” hanno lasciato il laboratorio “vulnerabile a un grave guasto” che potrebbe mettere a repentaglio la capacità di reazione a un’eventuale epidemia. I punti di debolezza individuati dal Dipartimento per l’Ambiente, l’Alimentazione e gli Affari Rurali sarebbero più di mille. La Animal and Plant Health Agency dovrebbe essere in prima linea per fornire una risposta nell’eventualità di una pandemia, e l’allarme dei parlamentari arriva proprio mentre la Gran Bretagna si trova ad affrontare un’epidemia di aviaria di proporzioni mai riscontrate prima.
Laboratorio potrebbe favorire diffusione di virus: in Inghilterra esplode aviaria
Pericolo di diffusione si virus da un laboratorio inglese, la parlamentare laburista Dame Meg Hillier, che presiede la commissione dei Comuni, ha affermato che in seguito al “disastro del 2001 dell’afta epizootica, gli ultimi decenni hanno visto il susseguirsi di una malattia di origine animale dopo l’altra”, come riporta The Times. E ha concluso sottolineando che “è scioccante che il governo abbia permesso che la capacità del Regno Unito in questo settore si sia deteriorata in modo così allarmante” proprio nel periodo di maggiore diffusione dell’aviaria, dopo due anni di pandemia causati da un altro virus trasmesso dagli animali all’uomo, il Covid-19.
The Times riporta anche le parole del professor James Wood, a capo del dipartimento di medicina veterinaria dell’Università di Cambridge: “il costante declino delle strutture di Weybridge era evidente a chi vi ha lavorato per molti anni”. Mentre un funzionario del Dipartimento per l’Ambiente ha assicurato che sono in arrivo finanziamenti e lavori consistenti per migliorare la qualità del laboratorio e proteggere efficacemente la popolazione dalla diffusione di altri virus.