Presto potrebbe arrivare una stretta sui ladri di casi, ovvero quegli individui che approfittando dell’assenza momentanea o prolungata dei proprietari all’interno di un’abitazione (spesso in luoghi di villeggiatura) nel approfittano per entrare, sostituire le serrature e prendere, di fatto, possesso dell’immobile. Ad annunciare la probabile stretta, che sarà presentata ufficialmente domani dal governo, è stato Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, in un brevissimo intervento durante la trasmissione Stasera Italia. Il deputato, tuttavia, non ha avuto modo di fare alcun tipo di anticipazione sulla stretta sui ladri di case, sottolineando solamente che sarà una “norma molto significativa“.
Le ipotesi contro i ladri di case: reclusione fino a 9 anni e multe da 25mila euro
Non è la prima volta che si parla di una possibile stretta sui ladri di case, ed era stato lo stesso Foti ad annunciare un probabile disegno di legge lo scorso marzo, in due interviste. “Oggi”, aveva detto al Messaggero, “si fa fatica a perseguire chi occupa abusivamente un immobile perché manca un reato specifico. Si contesta la violazione di domicilio, che è un deterrente un po’ blando”. Differentemente, però, con la sua bozza si introdurrebbe “la possibilità dell’arresto in flagranza anche senza querela [e] l’esecuzione immediata dello sgombero”.
Insomma, se i piani contro i ladri di case fossero rimasti inalterati da marzo ad oggi, si tratterebbe di un testo che introdurrebbe un nuovo reato con specifiche pene pecuniarie. Tommaso Foti, infatti, a Libero aveva spiegato che la bozza avrebbe sostituito “l’attuale articolo 634 del codice penale”, prevedendo “la reclusione da 4 a 6 mesi con una multa da 2mila e 10mila euro”. Un secondo comma, invece, avrebbe introdotto un’aggravante per i ladri di case “se questi fatti sono commessi in danno di una civile abitazione o delle sue pertinenze”, con una reclusione “da cinque e nove anni e la multa da 5 a 25mila euro“. Fratelli d’Italia, inoltre, nella scorsa legislatura aveva già proposto una legge simile, assieme ad un altro disegno di Forza Italia e a due della Lega, riuscendo a far approvare un emendamento per rafforzare le tutele sui proprietari di case contro le occupazioni abusive, attraverso l’istituzione di un fondo di solidarietà.