Ieri ricorreva un tragico anniversario: 22 anni dalla morte di Lady Diana, la principessa del popolo. “Mi piacerebbe essere considerata la regina del popolo… ma non mi vedo regina di questo paese. Non credo che siano in molti a volermi regina”, lei stessa, aveva raccontato il desiderio di essere descritta e considerata una donna vicina alla gente comune piuttosto che alla Royal Family. Il 20 novembre del 1995, Diana fece la storia: in una famosa intervista-bomba trasmessa dall’emittente inglese BBC, la principessa dopo avere accusato il marito di averla tradita (“Eravamo in tre in questo matrimonio, un po’ troppo affollato”), affermò anche di essere stata lei stessa infedele e di soffrire di bulimia, depressione e autolesionismo. Dopo l’intervista, Diana e Carlo già separati, divorziarono ufficialmente. Del resto, proprio Carlo intervistato dalla BBC un anno prima, nel corso di una conversazione simile, aveva avuto modo di ammettere il tradimento a Diana con Camilla (attuale moglie). Lei quindi, lo ricambiò con la stessa moneta, ammettendo di non essere stata fedele e di averlo tradito con James Hewitt, istruttore di equitazione. E aggiunse: “Gli amici di mio marito dicevano che ero instabile, malata e che dovevo essere rinchiusa da qualche parte, in modo da non essere più fonte di imbarazzo”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



22 anni dalla morte

Sono trascorsi 22 anni dalla morte di Lady Diana e da quell’incidente d’auto che ha sconvolto il mondo intero. Oggi, a distanza di più di due decenni, spuntano nuove indiscrezioni sulla sua misteriosa presenza a Parigi in quei giorni. Per tutti era infatti in vacanza con il suo fidanzato di allora, l’imprenditore Dodi Al Fayed, ma oggi l’ex Maggiordomo Paul Burrel fa sapere che in realtà Diana non vedeva l’ora di tornare a casa. “Ho detto alla principessa, quando tornerai?”, spiega il maggiordomo in un documentario realizzato per Amazon. Lei avrebbe risposto di essere sul punto di porre fine alle sue vacanze: “Torno a casa domenica, Paul. Sono così annoiata. Sono su questa barca, fa un freddo gelido al piano di sotto, mentre fuori si bolle. Devo tornare a casa”. Il modo più veloce di raggiungere il Regno Unito era però avvalersi del jet di Harrods, sul quale sarebbe salita dopo aver raggiunto Parigi per alcuni affari che Dodi avrebbe dovuto portare avanti con suo padre.



Dodi Al Fayed voleva sposare Lady D?

In quei giorni, si legge su Espress, Dodi Al Fayed sarebbe stato sul punto di chiedere la mano di Lady Diana. Secondo quanto accertato dalle indagini, poche ore prima dell’incidente il noto imprenditore si sarebbe recato da un orefice parigino, dove avrebbe acquistato un anello di fidanzamento del valore di oltre 11 mila sterline. Ma se il maggiordomo Paul Burrel è certo che si tratti di un primo passo verso il matrimonio, la stessa cosa non vale per le gli amici di Diana Spencer, certi che la principessa triste non stesse in alcun modo considerando la possibilità di risposarsi. Lady D aveva infatti appena chiuso una storia d’amore con il cardiochirurgo Hasnat Khan, e probabilmente non avrebbe mai acconsentito a sposare un uomo con il quale stava soltanto da pochi mesi. Tuttavia, sempre secondo quanto rivelato dall’insider, Diana sarebbe stata al corrente delle intenzioni di Al Fayed, che nei giorni precedenti l’avrebbe ricoperta di regali: “Mi ha dato una collana, degli orecchini, un orologio”, avrebbe detto Lady D a Paul Burrel.



William e Harry ricordano Lady Diana

Da 22 anni, William e Harry non perdono occasione di ricordare la loro amata madre, Diana Spencer, nell’anniversario della sua tragica morte. Secondo quanto rivelato da una fonte a Cosmopolitan, i figli di Carlo trascorrerebbero la giornata rigorosamente assieme, ripercorrendo i loro ricordi e guardando vecchie foto. “Parlano delle piccole cose di Diana che fanno tornare loro il sorriso: le gite sciistiche e le uscite a Thorpe Park [un parco di divertimenti britannico]; lo sforzo che ha fatto per i loro compleanni”. Negli ultimi anni si sono uniti a loro anche Katherine, Meghan e i bambini, ma questo non li avrebbe allontanati dal loro intento: “Discutono sempre del lavoro di beneficenza di Diana e fanno brainstorming sui modi in cui possono continuare la sua eredità”. Nell’ultimo anno, però, fonti più o meno autorevoli riferiscono che il rapporto tra i due fratelli si sia incrinato. Riusciranno ad appianare le divergenze di fronte al ricordo della loro amata madre?