Sono ore particolarmente complicate, queste, per i vigili del fuoco impegnati a domare il maxi incendio che sta divampando nella pineta dei Laghi Alimini, territorio di Otranto, in provincia di Lecce. Il Salento torna a dover fronteggiare in questa calda estate anche l’incubo delle fiamme ed a farne le spese sono in tanti. La macchia mediterranea in primis, che si vede così minacciata da vasti roghi, ma anche i bagnanti, i quali si sono ritrovati nelle passate ore ad assistere dalle spiagge del Salento alla colonna di fumo con una certa preoccupazione. Come riporta La Gazzetta del Mezzogiorno online, l’incendio di oggi ha chiamato a raccolta diverse squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato per ore prima di riuscire a domare le fiamme.
Al momento sarebbero stati devastati diversi ettari di macchia mediterranea ed i danni sarebbero incalcolabili soprattutto dal momento che la situazione non sarebbe ancora sotto controllo. Al lavoro sul posto, in queste ore, anche due Canadair della Protezione civile.
LAGHI ALIMINI, MAXI INCENDIO IN PINETA A OTRANTO: GLI INTERVENTI
In realtà, come documenta LecceSette, le squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro dalle prime ore del pomeriggio di ieri per domare le fiamme scatenate dal vasto incendio che sta mettendo in pericolo la vegetazione attorno ai Laghi Alimini, nel cuore del Salento. Non si esclude che i roghi che hanno interessato la pineta circostante siano stati appiccati molto probabilmente dalla mano di qualche piromane. Si tratta infatti di roghi attecchiti in più punti che a causa del vento nelle ultime ore si sarebbero estesi a macchia d’olio. In oltre 20 ore di intervento, sono state impiegate ben 14 squadre antincendio tra Vigili del Fuoco, Volontari di Protezione Civile e ARIF. Nella serata di ieri, inoltre, su richiesta del Direttore delle Operazioni di Spegnimento dei Vigili del Fuoco, sono stati attivati anche due piloti APR del 1º Stormo Droni del Coordinamento Provinciale, con aereomobili dotati di termocamere al fine di individuare i focolai all’interno della pineta che lambisce i due laghi. CLICCA QUI PER IL VIDEO