Nel pomeriggio di oggi nei pressi del lago di Carezza, in provincia di Bolzano, in Alto Adige, si è sfiorata una vera e propria tragedia con la caduta di una cabina della funivia. In generale, in tutta la Regione i disagi causati dal maltempo sono stati parecchi, tra alberi sradicati, frane e tetti scoperchiati, ma fortunatamente sembra che non si siano registrati feriti in nessuna delle zone coinvolte. Il Trentino Alto Adige, infatti, è stato colpito da una violenta tempesta in diverse delle aree maggiormente frequentate dai turisti in questo periodo, tra cui appunto il lago di Carezza, la Val d’Isarco e la Val di Vizze e la catena montuosa del Latemar.
Lago di Carezza: cade una cabina della funivia, nessun ferito
Nei pressi del lago di Carezza, insomma, si è sfiorata una tragedia. A causa delle violente tempeste e delle raffiche di vento che hanno sradicato diversi alberi, infatti, è caduta una cabina della funivia dell’impianto di risalita Laurin I che collega il Paese di Nova Levante con gli alpeggi ai piedi del Catinaccio. Secondo quanto riportato dal Corriere del Trentino, fortunatamente, non si sono registrati feriti, mentre il disagio maggiore è stato causato dalla chiusura dell’impianto per diverse ore, che ha bloccato alcuni turisti in cima all’impianto, senza possibilità di riscendere.
I danni complessivamente causati alla funivia del lago di Carezza sono ingenti ed è probabile che i lavori per permettere il ritorno in funzione dell’impianto si prolungheranno anche nei prossimi giorni. In tutto il Trentino Alto Adige, inoltre, si sono registrati numerosi altri danni, specialmente all’impianto della funivia che da Predazzo sale sul gruppo del Latemar. Lì circa 50 turisti sono rimasti bloccati all’interno della cabinovia per alcune ore, a causa soprattutto del vento che ha costretto all’interruzione delle corse. Dopo attimi parecchio paurosi, comunque, la cabinovia ha potuto concludere la corsa, permettendo ai turisti di mettersi in salvo senza grossi problemi.