Dopo la partita di ieri sera fra Los Angeles Lakers e Oklahoma City, LeBron James è entrato nella storia, anzi, nella leggenda. Il numero sei dei losangelini ha infatti superato Kareem Abdul Jabbar, divenendo il cestista con più punti realizzati nella storia della NBA. Durante la sfida di ieri, persa dai gialloviola in casa con il risultato di 133 a 130, LeBron James ne ha segnati ben 38, arrivando così a quota 38.390, entrando nella leggenda della lega americana di basket: mai nessuno era infatti riuscito a fare tanto, tenendo conto che il record di Kareem Abdul-Jabbar (anche lui ex stella dei Lakers), durava dal lontano 1989, quindi da più di 30 anni.



Nonostante un record esagerato, coronato con tanto di abbraccio fra Magic Johnson, presidente dei Lakers, e lo stesso numero 6 di Los Angeles, è stata una serata amara per la squadra californiana, scivolata in 13esima posizione ad ovest, due dietro gli stessi Thunder. Una prova superlativa quella dell’ex Cleveland e Miami che però non è bastata a permettere ai suoi di ottenere il successo.



LEBRON JAMES NELLA LEGGENDA DOPO LAKERS-OKC: DOVE PUO’ ARRIVARE?

La cavalcata di LeBron James era iniziata 20 anni fa, quando nel 2003 veniva scelto dai Cleveland Cavaliers, già all’epoca soprannominato il prescelto e da molti considerato il vero erede di Michael Jordan. LeBron non rispettò il paragona ma la sua è stata una carriera fin qui luminosa, coronata appunto con il record di ieri sera.

Quando il match fra Lekers e Oklahoma è scattato con la palla a due, a James mancavano solo 36 punti per eguagliare Kareem Abdul-Jabbar, e subito si è ipotizzato che quella sarebbe potuta essere stata la serata dei record. Del resto LeBron sta viaggiando ad una media di 30 punti a match nonostante i 38 anni compiuti lo scorso 30 dicembre, di conseguenza stiamo parlando di un vero e proprio mostro. Il record dell’ex legenda dei Lakers sembrava impossibile da superare anche per un superumano come il numero 6 losangelino, ma alla fine ce l’ha fatta e ora chissà dove potrà arrivare.