L’albero degli impiccati, diretto da Delmer Daves
Martedì 26 marzo, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,25, verrà trasmesso il film western L’albero degli impiccati. Si tratta di una produzione americana del 1959, per la regia di Delmer Daves, sceneggiatore e regista che scriveva e dirigeva tutti i suoi film. Autore di nove western, tutti memorabili, tra cui l’indimenticabile Quel treno per Yuma, del 1957, di cui è stato realizzato un remake nel 2007.
Il soggetto di questo film è stato sviluppato da Dorothy Johnson, una nota scrittrice americana. Le musiche sono curate da Max Steiner, compositore austriaco d’origine ma trapiantato negli USA e autore della colonna sonora di Via col Vento, per il quale fu candidato all’Oscar. Non lo vinse, ma ne guadagnò tre per altre musiche meno famose.
Il protagonista è una delle più grandi star di Hollywood: Gary Cooper, eroe del western per antonomasia e vincitore di un Oscar per Mezzogiorno di fuoco. Completano il casti Karl Malden, Maria Schell, Virginia Gregg, Ben Piazza, King Donovan e John Dierkes.
La trama del film L’albero degli impiccati: western atipico dove l’azione è il dramma vissuto dai personaggi
L’albero degli impiccati è ambientato nello stato federato occidentale del Montana. Qui arriva Doc Frail, un uomo misterioso e riservato dal passato poco chiaro. Nel frattempo stanno per impiccare Rune, un ragazzo di giovane età su cui pende l’accusa, corredata da prove tangibili, di aver sottratto oro.
Joe Frail riesce a salvarlo dalla condanna a morte per impiccagione e decide di prenderlo con sé come collaboratore.
Le vicende si intrecciano ulteriormente con una rapina a una diligenza: l’assalto va in porto e muoiono tutti, tranne una ragazza svizzera di nome Elizabeth. La giovane è affetta da una patologia che le impedisce di vedere, per una prolungata esposizione al sole, perciò ha bisogno di qualcuno che si occupi di lei dal punto di vista medico. Il dottor Frail è la persona giusta ed Elizabeth si innamora di lui ma viene respinta, perché in realtà l’uomo porta con sé il dolore di aver perso la moglie e il cognato in una vicenda consumatasi in una sola notte.
Elizabeth considera l’idea di fare qualcosa per migliorare la propria condizione. Sceglie pertanto di andarsene con Rune e con un cercatore d’oro. Gli affari non vanno bene ma succede qualcosa di straordinario, quando un temporale sradica una pianta sotto la quale viene rinvenuto un tesoro. Il cercatore d’oro agisce violentemente contro la ragazza ma accorre con tempestività il dottore e lo uccide. Tutti assistono alla circostanza del crimine, perciò Doc Frail è destinato ad essere giustiziato.
La sorte sembra tracciata e la corda è già predisposta per l’impiccagione. Rune ed Elizabeth, però, colti da un sentimento di riconoscenza nei confronti del dottore, prendono una decisione che si rivelerà determinante…