L’Alligatore, la nuova fiction noir è pronta a tornare mercoledì 2 dicembre 2020 con il secondo imperdibile episodio dal titolo “Il Corriere Colombiano”. Marco Buratti, conosciuto da tutti come L’Alligatore, si troverà ad indagare su un nuovo caso; si tratta di un giovane colombiano fermato dalla Polizia all’aeroporto di Venezia in possesso di diversi gramma di cocaina. Il giovane confessa agli agenti che il suo ruolo era solo quello di “corriere” per portare la droga alla pensione Zodiaco. La polizia arresta Nazareno Corradi, ma il suo avvocato si mette in contatto con l’Alligatore. Il legale di Corradi, infatti, è convinto che la polizia abbia voluto risolvere il caso incastrando il giovane per una rapina avvenuta in passato durante la quale persero la vita due agenti. Riuscirà L’Alligatore ad aiutare Nazareno Corradi? Con lui nelle indagini ci saranno ancora una volta gli amici Beniamino Rossini e Max La Memoria. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)

L’Alligatore, anticipazioni della seconda puntata: Il corriere colombiano

L’Alligatore torna con la seconda puntata su Rai 2 in prima tv la prossima settimana, quando il calendario ci dirà 2 dicembre 2020. L’episodio si intitola Il corriere colombiano che si può seguire già da oggi in diretta su RaiPlay in streaming. Gli episodi sono scritti da Andrea Cedrola e Laura Paolucci con Massimo Carlotto, mentre la regia è stata affidata a Emanuele Scaringi. Sono stati inoltre tratti dal romanzo omonimo edito nel 2001. Tra le guest star ci saranno Mariela Garrida, Alfredo Pea, Massimo Bellinzoni, Barbara Clara e molti altri ancora. L’argomento si può facilmente intuire dal titolo della puntata ed è legato dunque al traffico di sostanze stupefacenti con la cocaina trasportata da un corriere malavitoso che è pronto ad arrivare in Italia per i suoi traffici.

L’Alligatore, anticipazioni seconda puntata 2 dicembre: cosa accadrà?

Cosa accadrà nella puntata del 2 dicembre de L’Alligatore? Guillermo Arias Cuevas è un narcotrafficante colombiano che viene fermato dalla polizia con un ingente quantitativo di cocaina all’aeroporto. Questi decide di parlare, facendo arrestare Nazzareno Corradi come complice. Questi è un ex rapinatore di 60 anni che però sembra del tutto estraneo alla vicenda e pronto a farsi difendere da un noto avvocato. L’investigatore privato Buratti indaga per cercare di scagionarlo. Intanto però il colombiano, nella seconda parte della serata, morirà avvelenato nella cella della prigione dove era stato rinchiuso su ordine di Rosa Gonzales con la colpa che ricade inspiegabilmente su Corradi messo in isolamento. Buratti e Rossini dovranno provare a venire a capo di quanto accaduto.