Aveva 84 anni, e già questa sarebbe una notizia da prima pagina: solitamente, gli alligatori del Mississippi hanno una speranza di vita compresa tra i 30 e i 50 anni. Le eccezioni comunque esistono sempre, ed è il caso di Saturn: un esemplare che era diventato mitologico, del quale sono note le peripezie che, anche a causa del tempo trascorso e delle nebbie del passato, si sono idealmente mischiate con epopee mitologiche. Di Saturn si dice per esempio che fosse una sorta di animale da compagnia di Adolf Hitler, o che comunque il Fuhrer lo abbia avuto nella sua collezione privata per un certo periodo della sua vita; quello che è noto, e che ha riportato La Stampa, è che l’alligatore è morto nello zoo di Mosca che lo ospitava da 74 anni. Pensate: all’epoca, Saturn ne aveva già 10, e aveva già vissuto un terzo o un quarto della sua esistenza.
SATURN E’ MORTO: LA STORIA DELL’ALLIGATORE DI 84 ANNI
I primi rilevamenti ufficiali di Saturn sono datati 1936, anno della sua nascita: arrivato a Berlino dagli Stati Uniti, era stato donato allo zoo cittadino. Quello però era il periodo in cui Hitler stava per scatenare la sua campagna di invasione, che sarebbe poi sfociata nella Seconda Guerra Mondiale: il racconto a questo punto si fa particolarmente accurato, perché ci sono registrazioni di un attacco aereo da parte degli Alleati le cui bombe, nella notte tra il 22 e il 23 novembre 1943, recarono ingenti danni alla zona Ovest del centro di Berlino, tra cui il Tiergarten dove appunto sorge lo zoo. Si è dunque andati a scovare i rapporti del periodo, risalendo alla notizia secondo cui quattro coccodrilli erano stati uccisi dall’esplosione, venendo scagliati in strada; Saturn però era riuscito a sopravvivere, e a quel punto ha iniziato a vagare per le strade della città.
Fino al 1949, quando è stato trovato da soldati britannici e consegnato ai russi: i quali lo hanno portato allo zoo di Mosca, dove Saturn ha vissuto fino alla morte. Al momento potrebbe essere l’alligatore più longevo mai vissuto, ma allo zoo di Belgrado Muja – un altro maschio – ha 80 anni e minaccia di superare questo primato. Questi i fatti, che come detto si confondono con il mito: all’inizio degli anni Novanta si diffuse la voce secondo la quale Saturn avrebbe digiunato per 4 mesi come protesta per la costruzione di un nuovo acquario nel quale lo avrebbero spostato. Tre anni dopo alcuni carri armati transitarono sulla tangenziale: a causa delle vibrazioni dei cingolati l’alligatore pianse, e il mito riporta che in realtà lo fece perché quel rumore gli ricordava la battaglia di Berlino. “Ha visto crescere tanti di noi, speriamo di non averlo deluso”: questo è uno dei commenti arrivati dallo zoo di Mosca quando si è saputo della sua morte.