«All’Isola dei Conigli di Lampedusa non c’è stato nessun “crollo” e nessuna “frana”. Mi sono immediatamente recato a verificare di persona dopo le notizie circolate in mattinata. Da quanto si è potuto capire quattro persone che avevano ormeggiato la loro barca, sono scese fra la Tabaccara e l’Isola dei Conigli. Uno di loro si sarebbe arrampicato per scattare delle foto, facendo leva su un punto di costa che ha avuto un leggero cedimento. Sono stati avvertiti i Vigili del Fuoco e il personale sanitario, che sono intervenuti prontamente», così ha spiegato il sindaco di Lampedusa su Facebook dopo il caos generato dal piccolo smottamento questo primo pomeriggio. Salvatore Martello invita a non rilanciare alcun allarmismo rispetto a quanto invece esploso subito dopo la caduta del turista ferito che si è già scusato per la sua imprudenza: «Questo episodio segnala semmai la necessità da parte di tutti di rispettare l’ambiente e di sostare nelle zone di balneazione sicura». Sull’intera isola di Lampedusa come sull’Isola dei Conigli vi è un’apposita segnaletica che indica il divieto assoluto di arrampicarsi «allontanarsi dai sentieri, prelevare piante, animali e rocce e di avvicinarsi troppo ai costoni rocciosi».
ISOLA DEI CONSIGLI, SMOTTAMENTO E SOCCORSI
Panico e terrore a Lampedusa poche ore fa presso l’Isola dei Conigli, uno dei capolavori di paesaggio che offre la meravigliosa isola siciliana: un turista di 52 anni si è arrampicato sul costone che sovrasta la spiaggia Tabaccara ed è caduto trascinato con sé alcuni massi che si sono staccati durante la caduta. Una piccola frana che è poi piombata sulla spiaggia sottostante ha scatenato il panico nei bagnanti in mare che hanno pensato in un primo momento ad una maxi caduta di massi con possibili vittime e decine di feriti: così almeno hanno pensato le autorità viste le numerosissime chiamate giunte in rapida serie dalla spiaggia vicino all’Isola dei Consigli. In realtà poi, una volta intervenuti medici, Guardia Costiera e 118 si è compreso che l’emergenza era legata “solo” a quella del fotografo aggrappato sul costone e alla caduta dei sassi derivata dal suo essere scivolato sul punto panoramico dove si possono scattare stralci meravigliosi. Alla fine il povero turista 52enne è stato trasportato ferito al Poliambulatorio ma le sue condizioni non sono per nulla preoccupanti.
LA FRANA A LAMPEDUSA: PIÙ PANICO, MENO CONSEGUENZE
«Mio marito si è arrampicato dal mare nella scogliera per fare delle foto, ma sono caduti dei massi, lui si è spaventato, invece di scendere e salito ancora e si è procurato lievi ferite», ha raccontato la moglie del turista ferito e travolto dai massi sull’isola dei Conigli a Lampedusa ai colleghi del Giornale di Sicilia. A recuperalo sono stati i Vigili del Fuoco, intervenuti assieme alle altre autorità avvertiti dal panico generato nei bagnanti sottostanti. «Il turista ha riportato solo delle escoriazioni», ha spiegato all’Adnkronos il responsabile del Poliambulatorio, Francesco Cascio dopo averlo visitato: «mi ha pure detto “dottore, sono stato un pirla ad arrampicarmi”». A caldo poche ore fa il sindaco di Lampedusa – che negli ultimi giorni ha seguito da vicino le complicate operazioni della nave trasporta migranti Open Arms e si accinge ad assistere quelle di un’altra Ong, la Ocean Viking – aveva spiegato all’Ansa «Sto andando in barca fino all’Isola dei conigli per capire cosa è successo, mi hanno avvertito che è accaduto qualcosa e sto andando a verificare, ma fino a questo momento non so molto altro», spiegava Salvatore Martello prima di ricevere notizie rassicuranti sull’emergenza risolta per fortuna in poco tempo. L’accesso alla spiaggia è stato chiuso per circa un’ora e poi è stato riaperto.
#Lampedusa Crolla un costone dell’isola dei Conigli. Attivata emergenza @guardiacostiera con medici @CIS0M pic.twitter.com/nYPNrjwX1z
— angela caponnetto (@AngiKappa) August 22, 2019