Dal palco di Assisi, Maurizio Landini ha pronunciato un discorso in occasione del 1 maggio. Il segretario generale della Cgil ha tenuto un vero e proprio appello al disarmo, predicando la coesione e respingendo nettamente la guerra. Le parole dell’economista, però, non sono piaciute a tanti italiani. C’è stato un passaggio che proprio non è andato giù ai più: il sindacalista ha infatti parlato di Nuovo Ordine Mondiale.



Landini ha esordito dicendo: “Avremmo sperato di ritrovarci dopo due anni di pandemia, di nuovo tutti in piazza in una situazione meno difficile, meno complicata di quella che invece dobbiamo affrontare. Ma credo che essere di nuovo qui, tutti assieme, sia comunque un fatto importante da cui ripartire. Non è possibile pensare che siamo più sicuri se aumentano gli investimenti in armi. Io credo che da questa giornata di mobilitazione debba arrivare una sola voce che dice: non è momento di riarmare, ma il momento della trattativa. È il momento di ritornare allo spirito della conferenza di pace di Helsinki del 1975, che ha affermato che tutti i popoli del mondo devono trovarsi per discutere del disarmo, della coesione e del multilateralismo”.



Landini: “Sconfiggere Putin vuol dire affermare un Nuovo Ordine Mondiale”

Maurizio Landini, nel suo discorso, ha affermato: “In un mondo in cui la pandemia è ancora in corso e si continua a morire, in questi due anni si sono spesi dieci volte in più di soldi per le armi e non per i vaccini e per non vaccinare in tutto il mondo. Noi dobbiamo giocare il ruolo di chi si impone a questa trattativa, perché sconfiggere la logica di Putin vuol dire affermare la pace, fermare le armi, affermare un Nuovo Ordine Mondiale”.

Il riferimento del sindacalista alla tesi complottista non è stata apprezzata soprattutto sul web. Secondo la teoria del Nuovo Ordine Mondiale, ci sarebbe un presunto gruppo di potere oligarchico che lavorerebbe per prendere il controllo dei vari Paesi nel mondo al fine di ottenere il dominio della terra. Il riferimento da parte del segretario generale della Cgil alla teoria complottista non è passato inosservato, scatenando un vero e proprio putiferio sui social.