Federazione azzurra sotto choc dopo la decisione di Lara Colturi di cambiare passaporto e di gareggiare sotto la bandiera dell’Albania, anziché quella italiana. La stella dello sci alpino, figlia d’arte, ha preso una clamorosa decisione che ha lasciato tutti a bocca aperta, compresa la Fisi, la Federazione Nazionale. La giovane campionessa, che compirà 16 anni a novembre, è la figlia della campionessa olimpica di Salt Lake City Daniela Ceccarelli e di Alessandro Colturi, istruttore nazionale di sci.



Figlia d’arte, dunque, con l’amore per la neve nel sangue. A sorpresa, Lara Colturi ha deciso di rappresentare l’Albania, con grande stupore da parte di tutto il mondo azzurro. Non manca neppure il rammarico: se ne uno infatti dalla scuderia azzurra uno dei più grandi talenti nascenti dello sport alpino. La Colturi, che possiede il passaporto albanese, potrebbe aver ricevuto una grande offerta dalla federazione albanese. Sembra che il Paese delle aquile le lasceranno carta libera sulla sua vita da sportiva e sugli aspetti commerciali.



Lara Colturi: “Ho fatto una scelta”

Lara Colturi nella sua giovanissima carriera ha già vinto importanti manifestazioni come il trofeo Alpe Cimbra e il Pinocchio. Il passaggio di nazionalità da quella italiana a quella albanese è stato comunicato dalla Fis, Federazione Internazionale dello sci. Non è ancora arrivata invece la risposta della Fisi, ovvero la Federazione nazionale. L’ambiente azzurro è ancora sotto choc: basti pensare che la Colturi sarebbe stata anche ambassador di Milano-Cortina 2026. Come spiega il sito Neveitalia, la Fisi fino a ieri sperava in una retromarcia da parte della famiglia. Il cambio di marcia però non è arrivato.



Non avendo ancora 16 anni, Lara non ha bisogno del nullaosta della Federazione nazionale per gareggiare sotto bandiera albanese. Sui social, dove conta già 35mila followers, Lara ha scritto: “È stata fatta una scelta, magari non facile da capire. Ognuno ha diritto ad esprimere le proprie idee, ma per favore, con educazione. Grazie”.