Un latitante minorenne, originario di Napoli, è stato fermato a Ischia, dove era in vacanza con altri baby criminali. Molti di coloro che appartenevano alla banda, in totale una ventina di giovani, avevano commesso già dei reati in passato. Tutti sono risultati avere residenza tra i Quartieri Spagnoli, Fuorigrotta, Forcella e la Sanità del capoluogo campano. Il pluripregiudicato è stato affidato ad una comunità su disposizione della Procura minorile
La Polizia, come riportato da Ansa, li ha bloccati ed identificati nell’ambito di un controllo mirato a reprimere il fenomeno della micro delinquenza nelle zone del centro. L’operazione, coordinata dal vice questore Ciro Re, è stata effettuata dopo che si erano verificati nelle scorse settimane numerosi episodi di violenza, soprattutto nelle zone della movida ed in quelle centrali del comune isolano. Gli atti criminali in questione sono risultati essere opera quasi sempre proprio dei giovanissimi napoletani in vacanza nella località balneare.
Latitante minorenne fermato a Ischia: era in vacanza, aumentano episodi di criminalità
Gli episodi di criminalità a Ischia comunque non si sono limitati a quelli ad opera del latitante minorenne fermato nelle scorse ore e dei coetanei con cui era in vacanza. Nel corso dei recenti controlli effettuati dalla Polizia infatti è stato fermato R.L. con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. All’uomo sono stati sequestrati 2000 euro in contanti e una bici elettrica che utilizzava per l’attività di vendita della droga nella località turistica. Il suo fermo, avvenuto nella zona di San Pietro, ha provocato la reazione di diversi turisti napoletani che soggiornano sul posto, i quali hanno provato a impedirlo aggredendo gli agenti.
Infine, nello scorso weekend, come riportato da Ansa, sono state anche eseguite numerose sanzioni per violazione del codice della strada e ritirate due patenti. In totale i controlli sono stati effettuati ai danni di 674 persone e 279 veicoli.