Fuori dal Coro è tornato a parlare degli Estremisiti Verdi, gruppo di ambientalisti che di fatto risulterebbe essere contrario a qualsiasi cosa, e che addirittura provocherebbe volontariamente dei “disastri” climatici per dare maggiore voce alla propria causa. Il programma di Rete 4, con l’inviato di Marco Gaiazzi, ha trattato la questione dicendo: “L’Italia non sfrutta le risorse del proprio sottosuolo, è vietato scavare (voluto dagli ambientalisti ndr), che ci mette fuorigioco”. Il giornalista aggiunge: “Questo non è successo solo con il gas, che noi per primi a Fuori del Coro vi abbiamo raccontato in Adriatico. Piattaforme pronte per essere utilizzate che sono spente, ma anche con Rame, Zinco e Litio, che rimangono sottoterra e noi non li sfruttiamo”.



Ma gli estremisti verdi non ce l’hanno solo con le risorse naturali, anche con il latte, “Gli estremisti verdi cancellano le stalle: Il latte si fa senza mucche”, spiega Fuori dal Coro nel servizio a firma di Tommaso Mattei: “Il latte verrà prodotto nei laboratori, sta nascendo il più grande centro di produzione di latte sintetico”, mostrando un enorme cantiere alle spalle dello stesso giornalista in quel della Danimarca.



LATTE SINTETICO E NON SOLO: LE ULTIME FOLLIE DEGLI ESTREMISTI VERDI

“Un’area di 70mila metri quadrati che sta producendo latte sintetico. La strada migliore per produrre latte, secondo loro, sarebbero i laboratori e le provette, producendo l’equivalente di quanto producono 50mila mucche. In poche parole hanno addestrato dei microbi per unirsi a delle molecole che dopo vari passaggi diventeranno latte. L’azienda israeliana ha ricevuto ben 120 milioni di dollari di finanziamento per ultimare il laboratorio e dare il via alla produzione di latte sintetico, soldi che sono arrivati dai grandi nomi della finanza mondiale”.



Cosa dire poi della follia di bloccare il traffico di numerose città, da Milano a Roma, sedendosi per terra senza lasciar passare le auto, con tutto ciò che ne consegue: “Il nostro obiettivo è crerare disagio alle persone comuni – raccontato a Fuori dal Coro – in quel momento stiamo privando della libertà personale le persone. Il nostro obiettivo – aggiungono – è quello di far alzare Roma”.