Moriva cinque anni fa Laura Antonelli, una delle donne più belle di sempre del cinema italiano. A ricordarla nel corso della puntata di oggi, lunedì 22 giugno 2020, de “La Vita in Diretta” è stato il celebre addetto stampa Enrico Lucherini, che ha rivelato ciò che l’attrice era solita ripetere: “Sono grassina, ho le gambe corte, sono paffutella: non capisco perché piaccio”. Lucherini, però, rammenta che a un certo punto, dopo alcuni film, Antonelli “iniziò a bere e l’alcol è peggio di qualunque droga, non riesci ad uscire da quel tunnel”. La conduttrice televisiva Marta Flavi, presente in collegamento video, è intervenuta per ricordare il momento in cui ebbe inizio il suo declino: “La sua parabola discendente ha coinciso con un intervento di chirurgia estetica che non è riuscito. Lei mi ha sempre fatto molta tenerezza e ha affrontato con dolcezza il tema dell’erotismo. Lei si è rovinata con quell’operazione e da lì non ha avuto una lenta discesa, bensì un burrone in cui è caduta. Anche il cinema italiano, va detto, non sa preservare le sue attrici quando invecchiano, come accade in America”. Poi ha ricordato il loro incontro nel 1980 in Francia: “Lei aveva un vestitino sottoveste bianco e a un certo punto iniziò a piangere con dei singhiozzi e il suo uomo, Jean-Paul Belmondo non la consolò per niente”. Quell’amore tormentato la fece soffrire e Lucherini crede che fra le cause della sua discesa verso il baratro possa esserci proprio quel rapporto.