Laura Castelli, viceministra dell’economia, è stata ospite in collegamento con il programma di Rai Uno, Storie Italiane. Si parla prima di tutto del Recovery Plan: “Arriveranno molti soldi e ci stiamo organizzando, ci hanno fatto i complimenti da Bruxelles, a cominciare dal fatto che questo piano completa distanze nord-sud, di genere, ed è rivolto ai giovani. Ci hanno fatto i complimenti per governance e monitoraggio, ora dobbiamo organizzare la filiera e i livelli istituzionali, ma ci siamo”. E ancora: “I soldi arriveranno a tranche, i progetti sono divisi per temi, i più grandi sono quelli sociali, formazione, digitalizzazione dello stato e tutto ciò che riguarda la transizione ecologica. Queste risorse servono per darci lo slancio per andare avanti. Dobbiamo anche semplificare le procedure, spesso farraginose, sbloccare queste procedure è utile e necessario per procedere velocemente”.
Ci si è concentrati anche sull’assegno unico che scatterà dal prossimo uno luglio: “Un altro grande successo di questa nuova Italia, un’Italia che mette a disposizione di tutti un assegno anche nei confronti di una platea mai considerata, quella di autonomi e partite iva. Farlo vuol dire cambiare l’atteggiamento che era sempre diviso e spaccato. Poi seguiranno altri strumenti come quello di abbassare la pressione fiscale soprattutto sul ceto medio che ha pagato molto in questi anni, e poi il processo sull’economia sociale. Il contributo dell’assegno unico è dato in base all’Isee ma non solo per i redditi bassi, si farà richiesta attraverso il portale Inps, si mettono i dati e l’iban e arriverà sul conto corrente indicato la somma prestabilita”.
LAURA CASTELLI: “AI COMUNI PIU’ SOLDI, MA…”
A breve arriveranno anche più soldi ai Comuni: “Abbiamo messo risorse aggiuntive, oggi Comuni che avevano costi storici bassi e che ricevevano pochi soldi, soprattutto al sud, ricevono molto più risorse e arrivano ad un livello standard, di dignità. Sono quelle cose che vanno a incidere su assistenza agli anziani, i disabili, l’emergenza abitativa, tutte cose che abbiamo vissuto durante la pandemia. Da quest’anno l’Italia è un po’ più uguale. Se però i Comuni non saranno capace di utilizzare i soldi noi glieli toglieremo”.
Sulle tasse Laura Castelli ha spiegato: “Conosciamo la situazione di difficoltà delle imprese, stiamo ragionando su come allungare i tempi per pagare le tasse, spalmandoli. Non è possibile scegliere una sola data per pagare tutto quello che è rimasto”. E ancora: “E’ partito il pagamento della seconda parte dei sostegni, circa 5.2 miliardi di euro, tutte le richieste pagate da ieri. Aggiungeremo misure importanti per settore che hanno avuto problemi più grandi. Questo lavoro sulle cartelle e sulle scadenze l’affronteremo con la possibilità di spalmarle sul lungo termine se no sarebbe impossibile. Stiamo lavorando anche sugli affitti, stiamo cercando di fare a 360 gradi questo ultimo miglio, si spera. Dobbiamo aiutare le piccole-medie imprese, non possiamo abbandonarle”.