Dovessimo dire in due parole chi è Laura Fiandra, allora dovremmo dire che è il tipo di persona che piange davanti alla carne e “sorride” agli sketch del Trio. Attivista vegana, chef crudista e star dei social, Laura Fiandra è anche la moglie di Tullio Solenghi, l’attore e comico genovese che tra gli anni Ottanta e Novanta monopolizzò la tv insieme a Massimo Lopez e Anna Marchesini. Si dice che dietro un grande uomo ci sia sempre una grande donna, ma nel caso di Solenghi vale anche il contrario. Laura Fiandra non è mai vissuta all’ombra di un pur ingombrante marito. Al contrario, ha saputo emergere e affermarsi in un proprio mondo (quello della cucina vegana) senza spintarelle o aiuti di sorta. Il successo, Laura, lo deve soprattutto all’incontro con Marina Pucello, con cui ha fondato, nel 2013, l’associazione Naturalmente crudo. L’obiettivo di entrambe è promuovere la dieta vegana nella sua accezione più “estrema”: il crudismo.



Chi è Laura Fiandra

Laura Fiandra è nata a Gorizia nel 1949, un anno dopo rispetto a Tullio Solenghi. Con il marito vive a Roma ormai da molti anni. I due hanno avuto due figlie, Alice e Margherita, nate rispettivamente nel 1982 e nel 1984. Quando le bambine erano già grandicelle, Laura ha iniziato a muovere i primi passi in campo lavorativo, creando Sotto il ciliegio, centro di medicina naturale, omeopatia, fiori di bach, osteopatia, medicina ayurvedica e yoga. Ed è proprio allora che ha scoperto la sua vocazione, un percorso etico e spirituale che l’ha portata a rinunciare del tutto a carne e derivati animali. Oggi, insieme a Marina Pucello, diffonde il suo stile di vita attraverso laboratori di cucina, eventi, showcooking e una pagina Facebook. Proprio i social network sono il suo campo di battaglia, con articoli e foto di ricette che definirle “poco appetitose” sarebbe mentire.



Laura Fiandra e l’amore con Tullio Solenghi

Laura Fiandra e Tullio Solenghi vivono la loro storia lontano dai riflettori. Magari è proprio questo il segreto del loro matrimonio, un’unione salda da fare invidia a molti. L’unica intervista insieme che hanno concesso, negli ultimi tempi, è quella a Vieni da me. “Tullio? Lui trasuda amore per tutti noi”, ha dichiarato Laura a proposito del marito. “L’ho scelto bene. Io l’ho preso che ancora aveva 22 anni, ci siamo messi assieme un venerdì 17. Lui ha tanti difetti. Ad esempio, mi fa disperare, perché con lui si fa tutto di corsa. Però è un papà, marito e nonno stupendo“. Di lei parla poco: “Io principalmente sono stata mamma e moglie, ho vissuto tutto delle mie figlie”. Verso la fine, Solenghi svela un dettaglio inedito sul suo ruolo nel Trio, di cui testava gli sketch: “Lei rideva raramente. Se la vedevo sorridere voleva dire che il pezzo era da Oscar”.

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