Ci sono volti del mondo della tv che quasi non hanno bisogno di presentazioni; tanto per il valore della carriera alle spalle quanto per il ruolo che ancora oggi ricoprono. In tale contesto si inserisce Laura Freddi, volto noto del piccolo schermo tra esperienze alla conduzioni, reality e senza dimenticare una breve parentesi nel mondo della musica. Andiamo dunque a scoprire chi è Laura Freddi attraverso le tappe principali della sua carriera nel corso dei decenni.
Gli esordi risalgono al 1990, proprio al cinema: Laura Freddi prende parte al film Ottobre rosa all’Arbat. Occasione che spiana la strada alla conduttrice che a soli 19 anni si mette in evidenza a Non è la Rai, programma cult che nel tempo ha lanciato diversi volti noti del mondo della tv. Da lì arriva a moltiplicare le esperienze da conduttrice: dal Festivalbar a Striscia la Notizia, passando per una delle esperienze più importanti ovvero a Buona Domenica per ben 5 anni.
Laura Freddi: “Salvata dal cachet del Grande Fratello Vip…”
Come anticipato, non solo conduzione e cinema ma anche musica: nel 1995 ha infatti pubblicato i suoi primi 3 singoli non ottenendo però un fragoroso successo. Nella carriera di Laura Freddi ci sono anche i reality: si ricorda nel 2015 l’esperienza a Tale e Quale Show e soprattutto, nel 2022, il percorso al Grande Fratello Vip. Proprio quest’ultima avventura, per sua stessa ammissione, è stata quasi salvifica per Laura Freddi dal punto di vista economico.
Laura Freddi, ospite ad Oggi è un altro giorno nel 2023, aveva raccontato di aver vissuto un periodo per nulla facile alle prese con problemi economici. Tutto partì da una causa di lavoro durata oltre 10 anni. “ Mi prosciugò le finanze; non sempre si incontrano persone oneste… Firmai dei documenti che non avrei dovuto firmare e per difendermi ho bruciato tutti i miei risparmi”. Stando al racconto della conduttrice, in tal senso fu importante l’esperienza al Grande Fratello Vip. “Ho dovuto vendere la casa che stavo ancora pagando… Mi sono risollevata con il cachet del GF Vip, una mano santa”.