Non è la Rai“, trasmissione a cui entrambi lavoravano, è stata galeotta per Laura Freddi e Paolo Bonolis. Stare a stretto contatto ogni giorno li ha fatti innamorare e allo stesso tempo ha fatto sognare i loro fan, che sembravano convinti che i due potessero coronare il loro rapporto con il matrimonio. Questo, però, non è mai accaduto, su decisione del conduttore, che non si sentiva pronto per pronunciare il fatidico sì nuovamente, a pochi anni dalla fine delle nozze con Diane Zoller, la mamma dei suoi figli più grandi.



Il presentatore di “Avanti un altro” ha ritenuto così più corretto porre fine a quel legame, pur sapendo di provocare una sofferenza alla showgirl, che invece sognava di poter coronare il loro amore. In un primo momento cercare mantenere un’amicizia, ma a distanza di tempo entrambi possono dire di esserci riusciti.



Laura Freddi e Paolo Bonolis: dall’amore all’amicizia

Riuscire a instaurare un rapporto di stima e amicizia dopo la fine di una relazione può essere possibile. Laura Freddi e Paolo Bonolis ne sono la dimostrazione, ora che entrambi sono felici al fianco dei rispettivi partner, Leonardo D’Amico e Sonia Bruganelli. Anzi, è stata proprio quest’ultima a favorire la presenza dell’ex velina in una delle puntate di “Avanti un altro“, dove i due ex hanno scherzato sulla loro passata love story.

Non solo, attualmente Laura è opinionista (temporanea) al “Grande Fratello Vip”, proprio in sostituzione della signora Bonolis, che ha proposto agli autori di puntare su di lei. L’amore che ha unito i due può quindi essere considerato solo un ricordo. “Diciamo che dopo cinque anni che Paolo e io stavamo insieme ho cominciato a desiderare qualcosa in più, una famiglia appunto – ha dichiarato Laura a ‘DiPiù’ -. Lui, però, aveva appena divorziato dalla sua prima moglie, aveva due figli ancora piccoli e non se l’è sentita. Non è stata una questione d’amore, diciamo che non ci siamo trovati con i tempi. Però non ho nulla da recriminargli, anche perché parliamo di una vita fa. Ci siamo lasciati nel 1995, sono passati ventisei anni!”.