Laura e Amerigo sono i genitori di Sammy Basso, il più longevo al mondo tra i malati di progeria. Sammy è nato a Schio il 1º dicembre 1995 e da pochi mesi ha compiuto 25 anni. A febbraio 2019 Sammy è stato sottoposto a un delicatissimo intervento al cuore, alla valvola aortica: “È stata forse questa la sua battaglia più difficile perché per tutti c’era la consapevolezza che senza questa operazione per lui non ci sarebbero state speranze. Era la sua unica possibilità per continuare a vivere e se l’è giocata fino in fondo con la determinazione che lo caratterizza”, ha raccontato mamma Laura al Corriere della Sera. E ha aggiunto: “Quando io e mio marito Amerigo abbiamo salutato Sammy, prima che entrasse in sala operatoria, ci ha guardati con grande tenerezza. È stato dolcissimo, si è fatto il segno della croce e ha detto “Ok, sono pronto, io vado”. Era sereno. E lo eravamo anche noi”.
Sammy Basso: i genitori Laura e Amerigo
Mamma Laura ha rivelato che è Sammy Basso a sostenere lei e il marito Amerigo a sostenere le piccole o grandi difficoltà della vita quotidiana: “È lui che aiuta noi, con la sua forza, la sua determinazione e la sua ironia. Non si arrende mai, trova sempre in se stesso e nella fede in Dio le energie per farcela. Di fronte a una difficoltà che sembra una montagna insormontabile lui cerca sempre di vedere l’orizzonte”. La diagnosi di progeria è arrivata quando Sammy aveva 2 anni: man mano che cresceva i suoi genitori hanno cercato di spiegargli la sua malattia, “non capire perché fosse diverso dagli altri sarebbe stato peggio”. I medici gli avevano detto che non avrebbe potuto superare i 13 anni, invece Sammy ha quasi raddoppiato la sua aspettativa di vita: “Non ha paura, è molto credente. Lui ha una consapevolezza in più sui limiti della vita che altri non hanno ed è capace di godersi a fondo ogni giorno che arriva. E questo per lui è un grande dono”, ha concluso la signora Laura sulle pagine del Corriere della Sera.