Laura Morante torna sull’esclusione a Cannes da parte di Moretti: le sue parole
Laura Morante, ai microfoni di Oggi, è tornata sulla polemica in merito alla decisione di Nanni Moretti di escluderla dalla premiazione a Cannes, nel 2001: “Il comportamento di Nanni è stato inaccettabile, non incomprensibile. Una spiegazione potrei essermela data” ha tuonato l’attrice.
E ancora: “Vale poco, finché l’interessato non accetta il confronto. Finché non mi racconta con parole sue perchè non mi ha voluta a Cannes“. Morante aveva poi fatto pace con il regista con un augurio per i suoi 70 anni: “Serenità assoluta da parte mia. Sono zen. Gli auguri continueremo a scambiarceli. Se lo vedo lo saluterò. Una breccia si è aperta. Gli ho teso una mano con quel messaggio. Tuttavia non dimentico” ha chiosato l’attrice.
Laura Morante: “Potrei lavorare di nuovo con Moretti, ma deve spiegarmi il perchè”
Morante ha poi raccontato ai microfoni di Oggi, i motivi per cui non è comparsa nel corteo finale del film di Morante Sol dell’avvenire: “Non avrebbe avuto senso. Sono stata contattata dalla produzione. Successivamente mi ha chiamata lui in persona. Per chiedermi di esserci.”
E ancora: “Non ammetto i gesti di convenienza. Agisco in base ai miei principi. Sarei stata ipocrita, se avessi aderito, come se niente fosse. I comportamenti sono importanti quanto le parole. La risposta è stata negativa, non ostile.” Morante ammette, però, di non aver totalmente chiuso le porte al regista tanto da aggiunge: “Un giorno potrei girare un altro film con Moretti. Basta che lui mi spieghi perchè. Perchè?” ha chiosato l’attrice, lasciando nuovamente spazio a un possibile confronto. Ci sarà finalmente un chiarimento definitivo?