Si torna a parlare del caso di Laura Ziliani a Storie Italiane, ed in particolare della firma di Mirto Milani che inizialmente si era detto si trovasse nel casolare colonico situato nei pressi della zona dove è stato rinvenuto il cadavere dell’ex vigilessa di Temù, notizia poi smentita dal sindaco del paese nel bresciano. Il programma condotto da Eleonora Daniele ha intervistato stamane un’esperta di esoterismo e di satanismo, che ha spiegato: “La firma di Mirto Milani, letta in maniera diversa a partire dalla M, mostra la punta verso il basso e una punta della stessa capovolta insieme alla punta della T forma una stella unita”.
Se poi si prende in considerazione la firma da un altro punto di vista si vedono addirittura tre stelle, stando sempre all’esperta di simboli esoterici: “Sembra tutt’altro che casuale”, aggiunge. Eleonora Daniele in studio commenta “Inquietante”, mentre Maurizio Ricordari, in collegamento dalla casa colonica, aggiunge: “La notizia che la firma è stata trovata all’interno è stata smentita dal sindaco di Temù che ha detto che l’indicazione gli era stata data e poi non è stata trovata conferma. La firma è comunque importante per alcuni riferimenti – ha proseguito l’inviato – la presenza di quelle stelle che sono anomale e che sorprende assieme a tutte le altre cose di Mirto legate al suo rapporto con esoterismo e occultismo”.
CASO LAURA ZILIANI E LA FIRMA DI MIRTO MILANI: NASCONDE QUALCOSA?
“Mirto frequentava regolarmente la Chiesa del suo paese – ha aggiunto – una persona che aveva un forte rapporto con la religione e la Chiesa e invece a quanto pare dietro vi sarebbe un nuovo mondo, e su cui si sta indagando. Quanto questo è collegato con la vicenda di Laura Ziliani è tutto da capire, ma è curioso come una casa come questa finisca al centro di una storia in cui vi è un omicidio”. All’interno di questa casa colonica sarebbero stati individuati diversi simboli legati all’esoterismo e al satanismo, che secondo l’esperta non sono “opere di ragazzini. Gli autori dei disegni nella casa sono diversi ma sono simboli che si rifanno al satanismo, come ad esempio quello del cerchio a terra, uno spazio evocativo di protezione da parte delle forze dell’occulto”.
Storie Italiane ha interpellato anche Don Martino, parroco di Temù, che ha spiegato: “Non penso che siano state fatte delle messe nere, mai visto Mirto Milani, un tizio ha detto che forse fa le messe nere ma mai visto…. le ragazze (le due figlie arrestate della Ziliani ndr) le conoscevo, tutte e due intelligenti ma chiuse di carattere, quando le incontravo e salutavo non rispondessero, come parlare con il muro. La terza sorella è invece molto legata a noi, molto servile, un tipo allegro che saluta tutti anche da lontano. L’ho sentita serena, ha detto che le sue sorelle sono bugiarde, forse dovrebbero confessare se son state loro”.