Chi è LaVona Golden?

LaVona Golden è la madre di Tonya Harding, la campionessa di pattinaggio sul ghiaccio: dall’infanzia al successo macchiato da un incidente. Una vita difficile quella di Tonya in cui la madre ha giocato sicuramente un ruolo fondamentale. Nel film dedicato alla storia vera di Tonya, la madre viene raccontata come una donna autoritaria, dittatoriale e per alcuni versi crudeli. Un’immagine distorta rispetto a quello che molti amici, colleghi e testimoni degli allenamenti di Tonya hanno raccontato alla stampa. Secondo loro, infatti, la donna era molto premurosa, presenta e attenta ai bisogni e alla necessità della figlia. Una cosa è certa: Tonya Harding non ha avuto una vita semplice.

Proprio la mamma, infatti, è stata diverse volte protagonista di alcuni momenti di violenza verso la figlia. Alcuni testimoni, infatti, hanno raccontato che la donna avrebbe colpito più volte la figlia con una spazzola per capelli. Come vera è l’indiscrezione che la Golden non voleva assolutamente che la figlia facesse delle pause durante gli allenamenti costringendo la figlia a fare la pipì sulla pista di ghiaccio.

LaVona Golden e Tonya Harding: il rapporto controverso madre e figlia

Un rapporto difficile quello tra LaVona Golden e la figlia Tonya Harding. Anche nel film il rapporto madre e figlia viene trattato in modo molto ambivalente tra momenti di grande sintonia e momenti di incomprensioni. In particolare c’è una scena in cui si percepisce quanto fossero distanti l’una dall’altra: si tratta di quando LaVona Golden va a casa della figlia Tonya per darle conforto dopo le accuse del 1994 per via dell’incidente della rivale Nancy Kerrigan. Le due si abbracciano, ma in quel preciso istante Tonya scopre che la madre ha con sè un registratore. I poliziotti, infatti, avevano mandato la madre a casa della Harding per cercare di estorcere la verità sull’incidente della rivale Nancy Kerrigan. Un episodio che è realmente accaduto nella vita della Harding, ma su una pista di pattinaggio.

Sono tanti e diversi i momenti che hanno dimostrato come la Golden non fosse affatto una mamma premurosa. Una volta la donna ha pagato un uomo 5 dollari per far disturbare la figlia in occasione dei Campionati degli Stati Uniti del 1991, mentre in un’altra occasione a tavola le ha lanciato un coltello ferendole il braccio. Senza dimenticare che la donna ha sempre protetto il figlio Chris Davison accusato di molestie dicendo che Tonya aveva la mania di inventarsi le cose!