Lavoro, le tendenze delle offerte per assunzioni di personale analizzate dalla Fondazione per la Sussidiarietà e presentate nel corso del convegno “Lavoro: una via per la dignità della persona“, organizzato in collaborazione con l’associazione Next, Procter & Gamble e con l’intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà al quale ha partecipato anche il Vice Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci. In base a quanto emerso dai dati, si evidenzia un vero e proprio boom di richieste di lavoratori non qualificati, che al 2023 rappresentano il 13% del totale.



In particolare risulterebbero quasi introvabili magazzinieri e addetti alle pulizie di negozi e uffici, al primo posto tra le posizioni più ricercate dalle aziende, a seguire personale per pulizie in alloggi e navi, addetti allo spostamento merci e addetti alle attività industriali. Nella maggior parte dei casi, circa l’80% come confermano i dati Anpal, per questi posti di lavoro non viene richiesto alcun titolo di studio, nè esperienza specifica. Sono però necessarie competenze ed attitudini come: flessibilità, capacità decisionale, propensione alle relazioni, all’iniziativa e al cambiamento e  creatività.



Lavoro: come risolvere il problema del mismatch tra offerta e domanda

Durante l’incontro incentrato sul tema del lavoro e dell’orientamento organizzato dalla Fondazione per la Sussidiarietà, è emerso che uno tra i principali problemi che esistono attualmente è il forte mismatch tra l’offerta e la domanda. E lo dimostrano i dati evidenziati nella ricerca, per questo una soluzione potrebbe essere rappresentata da una effettiva collaborazione tra le istituzioni le aziende e gli enti del terzo settore.  Il Presidente Giorgio Vittadini ha sostenuto l’importanza di un rafforzamento delle politiche attive per il lavoro per garantire l’accessibilità all’offerta, affermando che “In un Paese afflitto dalla disoccupazione giovanile, il supporto a chi cerca lavoro deve avvenire in modo sussidiario e con l’ausilio di corpi intermedi“.



Aggiungendo che: “non bisogna perdere di vista la crescente domanda di lavoro dignitoso e di qualità, con l’adeguamento dei salari e forme innovative di organizzazione“. Concetto ribadito anche da Maurizio Lupi, Presidente dell’Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà, che ha dichiarato in apertura del convegno: “Priorità deve essere il lavoro e non l’assistenzialismo“.

Maria Teresa Bellucci: “Il lavoro deve fare rima con dignità”

L‘Associazione Next in collaborazione con Procter & Gamble ha presentato il progetto di inclusione sociale e lavorativa “Aula 162“, una iniziativa nata con l’obiettivo di aiutare le persone più in difficoltà nell’inserimento occupazionale, vulnerabili, migranti, rifugiati e donne vittime di violenza. Grazie ad una offerta formativa ad hoc, questi soggetti potranno più facilmente trovare impiego nelle aziende che sono alla ricerca di dipendenti, realizzando così la conclusione di un percorso che fa incontrare perfettamente domanda e offerta.

Il Vice Ministro del Lavoro Maria Teresa Bellucci, alla fine dell’incontro è intervenuta dichiarando che: “Il lavoro deve fare rima con dignità, crescita personale e inclusione. Per questo abbiamo sostituito l’assistenzialismo con un sistema di supporto finalizzato a formazione e occupazione“. Affermando in conclusione: “Solo politiche attive con un forte orientamento all’aggiornamento professionale, unite a meccanismi di solidarietà e sussidiari possono ridurre il mismatch tra domanda e offerta e rilanciare l’occupazione“.