LAVORO – Bce: disoccupazione stabilizzata in Europa – Dalla Banca centrale europea arrivano nuove indicazioni sull’andamento del mercato del lavoro nell’area euro. Richiamando le ultime stime di Eurostat, la Bce descrive uno scenario di “stabilizzazione in atto nel mercato del lavoro dell’area dell’euro”. In particolare, nel corso dell’anno si sarebbe registrato “un miglioramento rispetto alla forte contrazione dell’occupazione registrata nel 2009”.



Quindi sembra essersi fermata la discesa dei posti di lavoro nell’area euro. Ma quando potrà tornare ad aumentare l’occupazione? Secondo la Bce, “gli indicatori delle indagini sono migliorati, suggerendo un’ulteriore stabilizzazione della disoccupazione nei mesi a venire. La nuova serie sul tasso degli impieghi disponibili sembra indicare anche un aumento della domanda di lavoro, con un lieve rialzo del tasso negli ultimi quattro trimestri consecutivi”.



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Per il momento il tasso di disoccupazione dell’area euro è al 10,1% (dato di agosto), un livello che resta comunque alto. Nel secondo trimestre dell’anno sono però aumentate le ore lavorate, che invece erano sensibilmente calate lo scorso anno.

Da Lorenzo Bini Smaghi, membro del board della Banca centrale europea, sono arrivate nel frattempo oggi parole di elogio per il mercato del lavoro tedesco “che ha funzionato meglio durante la crisi e i sindacati italiani dovrebbero, per questo, guardare a questo modello”.

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