LAVORO – Sacconi: si rischia ripresa senza occupazione – A margine di un convegno organizzato da Confindustria a Cividale del Friuli (Ud), il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, conversando con i giornalisti ha detto che esiste “il rischio, anche in relazione alle nuove tecnologie, di avere ripresa senza occupazione, o con poca occupazione”. Evitare questo scenario, per il ministro, è possibile investendo “sulle risorse umane e sulle competenze”. Sacconi ha inoltre sottolineato l’esistenza di un forte disallineamento tra le richieste del mercato del lavoro e le competenze disponibili.
Il ministro ha quindi spiegato che la competizione globale “impone sempre di più forme associative tra imprese, sia in termini difensivi, sia in termini offensivi, cioè di insediamento in mercati lontani”, per questo “dobbiamo accompagnare le imprese a scelte di messa in rete tra di loro”. E a questo proposito ha ricordato che il governo intende incentivare le reti di impresa con benefici fiscali e amministrativi.
Sacconi ha anche affrontato il tema della stabilità politica del paese, ricordando che è fondamentale perché “i mercati finanziari sono diffidenti nei confronti del debito sovrano. Noi abbiamo messo in sicurezza il nostro Paese con una fortissima disciplina di bilancio che ha valorizzato anche gli altri indicatori positivi dell’Italia. Se ci dovesse essere un allentamento in questa disciplina di bilancio è evidente che l’Italia entrerebbe in una condizione di instabilità”.
Se poi il governo Berlusconi dovesse cadere, secondo Sacconi sarebbe meglio andare a votare “per avere di nuovo un governo coeso nel segno della stabilità di bilancio”.