Ivano Cunial, 38 anni, è morto ieri pomeriggio alla Fornace Cunial, schiacciato da 35 quintali di essicatori. Cunial, una vita in azienda, era responsabile dello stabilimento che fa capo al gruppo “Industrie Cotto Possagno” presieduto da Alessandro Vardanega, numero uno di Unindustria.

Quattro colleghi hanno assistito alla scena senza poter far nulla per salvare l’uomo. Cunial è infatti morto sul colpo. Insieme alla vittima stavano compiendo lavori di manutenzione e adeguamento della messa in sicurezza di un binario, che viene utilizzato per il trasporto dei bancali degli essicatori. 



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Inutile la disperata telefonata al Suem di Crespano e l’arrivo dell’ambulanza. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri e i tecnici dello Spisal, che ora dovranno dare una spiegazione a quanto accaduto. “La notizia si è diffusa subito – raccontano gli amici – siamo sotto shock. Era una persona buona e generosa, sempre disponibile. Siamo increduli”. Ivano Cunial lascia la moglie e due figli piccoli.



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