L’Istat ha diffuso le stime provvisorie, relative al quarto trimestre del 2010, sul tasso di posti vacanti nelle imprese con almeno 10 dipendenti dell’industria e dei servizi privati, a esclusione di quelli sociali e personali.
Il dato è pari allo 0,6%, in aumento dello 0,1% del quarto trimestre del 2009. Nell’industria il tasso di posti vacanti è allo 0,5% (un anno prima era allo 0,3%), mentre nei servizi è allo 0,7% (un anno prima era allo 0,5%).
All’interno dell’industria, il tasso di posti vacanti è aumentato in un anno dello 0,2% sia nelle attività manifatturiere che nelle costruzioni (che sono anche le attività industriali con il più alto tasso di posti vacanti: 0,5%), mentre è diminuito dello 0,5% nelle attività di fornitura di acqua, reti fognarie, gestione dei rifiuti e risanamento.
Nel terziario, il maggiore aumento tendenziale è stato dello 0,4% nel commercio e riparazioni (che è anche l’attività economica tra i servizi con il più alto tasso di posti vacanti: 0,9%), mentre la diminuzione maggiore si è avuta nell’alloggio e ristorazione (-0,1%).
L’attività economica che ha tasso di posti vacanti nullo è l’estrazioni di minerali (nel settore dell’industria), mentre tra i servizi le attività con il tasso più basso sono trasporti e magazzinaggio e alloggio e ristorazione (entrambe allo 0,5%).