Nove trimestri consecutivi di conti in rosso: è questo il ritratto del nostro Prodotto interno lordo secondo quanto comunicano i dati dell’Istat. Anche il terzo trimestre del 2013 infatti ha fatto segnare un calo, lo 0,1% rispetto al precedente trimestre, e un calo dell’1,9% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. In questo quadro c’è però un aspetto positivo: gli esperti erano convinti che il calo di questo trimestre sarebbe stato dello 0,2%, dunque siamo davanti a una inversione positiva? Sembrerebbe di sì, o comunque siamo davanti a dei segnali positivi. Per l’Istat, questo ultimo calo è dato dalla “sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nei comparti dell’agricoltura e dei servizi e di un aumento del valore aggiunto nell’industria”. Intanto le altre economie viaggiano sul positivo: negli Stati Uniti il Pil è aumentato dello 0,7%, in Gran Bretagna dello 0,8.