L’emergenza è rientrata, almeno in parte e per il momento. La trattativa tra le parti è andata avanti per tutta la notte ma, alla fine, ha portato ad un buon risultato. E’ stato firmato un accordo tra l’azienda e i sindacati per salvaguardare i livelli occupazionali in Telecom. Questo è stato reso possibile da un impegno a migliorare i livelli di produttività. Sono stati così scongiurati i licenziamenti. Inizialmente, erano previsti 3mila esuberi per il biennio 2013-2014. Alla fine, 2.500 di questi saranno gestiti attraverso dei con contratti di solidarietà, altri 500 lavoratori, invece, avendo raggiunto i requisiti pensionabili accederanno al trattamento previdenziale. Ci sono, poi, altri 350 lavoratori di Telecom IT che potranno usufruire di ammortizzatori sociali. Come anche prima dell’accordo, sia l’azienda che i sindacati hanno optato per una forte internalizzazione del lavoro e dei servizi, per rendere più stabili sia il lavoro che le tutele dei dipendenti e per gestire in maniera più efficiente e meno dispendiosa le risorse a disposizione.



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