“Faremo quello che dobbiamo e che potremo con le compatibilità finanziarie”. In occasione della presentazione del Rapporto Ocse 2013 sull’economia italiana, il neo ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, ha spiegato che “dobbiamo riuscire a mettere in campo strategie e iniziative efficaci. Ma se pensiamo che sia la politica a risolvere questo problema, ci siamo dimenticati che alla fine la crescita la fanno imprese e lavoratori”. Il successore di Elsa Fornero ha quindi annunciato l’avvio di un approfondimento sul nodo degli esodati e sul loro reale numero: “Abbiamo emergenze che conosciamo bene, gli esodati e la cassa integrazione in deroga, su cui i numeri sono stati incerti e su cui ho avviato un approfondimento forte”. Riguardo il mercato del lavoro, infine, secondo Giovannini è assolutamente indispensabile “rivedere quanto necessario ma con attenzione. I contratti a tempo determinato sono stati frenati dall’applicazione della legge di riforma del mercato del lavoro, ma questo tema è ben presente e da affrontare con urgenza e decisioni”. Il ministro del Lavoro ha infine assicurato che a breve sarà a colloquio con le parti sociali per fare il punto della situazione: il governo, ha detto, “metterà in campo strategie efficaci, ma la crescita la fanno le imprese e i lavoratori, quindi incontrerò a breve le parti sociali e chiederò loro un impegno”.



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