I futuri avvocati dovranno pagare una tassa in più. Per sostenere l’esame, infatti, dovranno versare 50 euro. La nuova tassa è stata introdotta dal dm 16 settembre 2014, avvenuto successivamente all’emanazione del bando di esame da avvocato, sessione 2014, ma è retroattiva. Infatti coloro che hanno già effettuato la registrazione dovranno accedere di nuovo al sistema, dove potranno trovare le istruzioni per il pagamento. La somma si aggiunge alla tassa di 12,91 euro e sarà versata con le modalità disciplinate dall’articolo 1 del dm 16 settembre 2014. Di conseguenza i candidati potranno effettuare il pagamento con bonifico bancario o postale sul conto corrente, intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato di Viterbo e inserendo nella causale: “Esame avvocato 2014 – capo XI cap. 2413 art. 14. Sul bollettino postale la causale è “Esame avvocato anno 2014 – capo XI cap. 2413 art. 14”. E ancora versamento in conto entrate tesoro, capo XI, cap.2413, art.14, presso una qualsiasi sezione della Tesoreria provinciale dello Stato. Una tassa che servirà a pagare le spese di esame. (Serena Marotta)