Un video di denuncia, una richiesta di aiuto. E’ quello che hanno mandato al papa i dipendenti della Lucchini di Piombino, azienda da tempo in crisi e che adesso si trovano senza lavoro per la decisione di chiudere l’altoforno. Bergoglio ha voluto allora rispondere direttamente ai lavoratori e al loro video parlando al termine dell’udienza generale di stamane in San Pietro, dicendosi commosso e triste per quello che ha sentito da parte loro. “Cari operai, cari fratelli, sui vostri volti era dipinta una profonda tristezza, la preoccupazione di padri di famiglie che chiedono solo il loro diritto di lavorare per vivere dignitosamente e per poter costruire, nutrire ed educare i propri figli, siate sicuri della mia vicinanza e della mia preghiera” ha detto. Quindi li ha invitati a non scoraggiarsi dicendo che il papa è loro vicino e prega per loro. Quando si spengono le speranze umane, ha detto, quella divina rimane sempre accesa e non delude mai. “Cari operai, cari fratelli vi abbraccio fraternamente. E a tutti i responsabili chiedo di compiere ogni sforzo di creatività e di generosità per riaccendere la speranza nei cuori di questi nostri fratelli e nel cuore di tutto le persone disoccupate a causa dello spreco e della crisi economica” ha concluso.