Le scuole italiane si preparano alla riapertura e i circa 4.000 dipendenti scolastici allontanati erroneamente dalla pensione a causa di una svista della riforma Fornero continuano a rimanere nel limbo, lontani dal riposo. Il nodo dei Quota 96 sembrava a un passo dall’essere risolto, prima che il governo facesse marcia indietro (sollecitato dalla Ragioneria di Stato), lasciando congelata la situazione. Ma si tratta di un nodo da sciogliere al più presto come ricorda lo stesso esponente del Partito Democratico Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro alla Camera: “Vogliamo ricordare al Governo che bisogna anche risolvere il problema di ‘’Quota 96’ degli insegnanti per porre rimedio ad un errore che ha intrappolato ingiustamente 4.000 docenti che non possono andare in pensione, pur avendone diritto”. Nel frattempo, il gruppo di Quota 96 continua la sua lotta ed è sceso in piazza il 29 agosto scorso; a loro si sono aggiunti i Precari Uniti contro i tagli, presenti con diverse delegazioni regionali.