Nasce a Milano NEETwork, il progetto che mira al supporto degli oltre 1000 ragazzi tra i 18 e i 24 anni con un titolo di studio non superiore alla scuola secondaria di primo grado che non studiano nè lavorano.

L’iniziativa ha preso forma ad opera di Fondazione Cariplo (presieduta da Giuseppe Guzzetti) con CGM-Mestieri Lombardia e Fondazione Adecco, supportati dalla Regione Lombardia insieme a Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo e le non profit lombarde e prende il nome dai NEET, (Not in Education, Employment or Traiding) gli oltre 2,4 milioni di giovani in Italia senza una fissa occupazione e fuori da un percorso scolastico attivo.L’obiettivo è quello di incontrare i ragazzi reduci da abbandono scolastico per evitare che, privi di titoli o esperienze professionalizzanti, restino emarginati dal mondo lavorativo.



In collaborazione con il Terzo Settore, NEETwork vuole mettere a disposizione 1000 tirocini remunerati da 4-6 mesi che siano occasione di ‘educazione al lavoro’, e si sviluppino in realtà non profit attente alle fragilità e al bisogno di accettazione del ragazzo. A provvedere alla remunerazione sarà tra gli altri Cariplo stessa, che ha stanziato 400 euro mensili per ogni stage da aggiungere alla quota già messa a disposizione da Garanzia Giovani e a quella dell’ente datore di lavoro.



Al momento le aziende che hanno aderito a NEETwork sono 350 ed hanno già destinato al progetto oltre 600 tirocini retribuiti con copertura INAIL, formazione obbligatoria sulla sicurezza e supporto ai giovani per coglierne inclinazioni e fragilità così da massimalizzare il risultato e ridurre al minimo i rischio di fallimento

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