La decisione della Consulta, che ha bloccato il meccanismo di blocco dell’indicizzazioni sulle pensioni più elevate sancito dalla Legge Fornero, ha riacceso il dibattito sulla riforma delle pensioni, che alla luce della sentenza appare sempre più urgente. Il leader della Lega Nord Salvini, uno dei principali oppositori della riforma delle pensioni proposta dal Governo Monti, ha commentato la vicenda definendo la decisione della Corte Costituzionale “un bello sberlone alla infame Legge Fornero”, sottolineando come ora “il Governo debba restituire ai pensionati 5 miliardi di euro”. L’europarlamentare ha concluso il suo intervento su Facebook dedicando alcune righe direttamente all’ex ministro e auspicando che alla Fornero venga tolta la cittadinanza italiana.
I senatori della Commissione Lavoro del Movimento 5 stelle, Nunzia Catalfo, Sara Paglini e Sergio Puglia si sono espressi sulla sentenza con cui la Corte Costituzionale ha bocciato il blocco delle rivalutazioni delle pensioni: “Il Movimento 5 Stelle ha chiesto da sempre l’abolizione della legge Fornero ed ora è la Corte Costituzionale a darci ragione. La Legge Fornero è incostizionale. La Corte Costituzionale con la sentenza 70/2015 – proseguono i senatori 5 Stelle – ha annullato di fatto l’art. 24 del Decreto legge 201/2011, che impediva le rivalutazioni per le pensioni tre volte superiori al minimo Inps ‘in considerazione della contingente situazione finanziaria, dichiarando detta norma illegittima. I diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione non si toccano!”. I grillini hanno rivendicato il loro impegno contro la legge Fornero: “Il Movimento 5 Stelle si batte da anni per la soppressione della Legge Fornero. Una legge che ha sacrificato sull’altare della finanza i ceti più deboli e i lavoratori che per decenni hanno contribuito a costruire quell’Italia che in nome degli interessi finanziari e dell’Europa, i precedenti governi e questo governo, stanno demolendo, provocando, tra gli altri, un danno di ben 4,8 miliardi ai pensionati italiani. Chiediamo che la legge Fornero venga soppressa e che vengano risarciti immediatamente tutti i pensionati che hanno visto i propri diritti costituzionali violati”.