Diversi scioperi sono stati indetti per la giornata di oggi, venerdì 8 maggio 2015. In Emilia-Romagna una protesta riguarderà il settore Poste e Telecomunicazioni: ad incrociare le braccia saranno i dipendenti della Servizi di Segreteria Srl, Nexive. Le sigle sindacali che hanno aderito all’agitazione sono la Fisascat-Cisl e la Filcams-Cgil e lo sciopero avrà la durata dell’intero turno di lavoro. Per quanto riguarda la Campania, lo sciopero che potrebbe avere maggiori ripercussioni per i cittadini è quello indetto da CGIL, CIS e UIL della durata di 24 ore: si asterranno dal lavoro i dipendenti delle province di Salerno, Avellino, Benevento, Caserta e della Città Metropolitana di Napoli. L’agitazione è stata proclamata in aprile, chiedendo agli organi istituzionali campani un tavolo per le trattative che non è ancora stato avviato. Sempre in Campania uno sciopero interesserà il personale di pulizia della Manutencoop Facility Management SpA, azienda che si occupa del servizio di pulizia presso l’aeroporto del capoluogo campano. Per 24 ore non verranno erogati i servizi di pulizia nei locali dell’aerostazione di Capodichino. Le sigle sindacali che hanno indetto lo sciopero sono la Filsa e la Ugl-Ta e le ripercussioni saranno di carattere locale. Infine in Sicilia lo sciopero richiesto dal sindacato Fiadel vedrà come protagonisti i dipendenti della Dusty srl, azienda che si occupa della raccolta porta a porta dei rifiuti: la protesta interesserà il comune di Cantiere di Caltagirone in provincia di Catania.



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