Dopo la chiusura ieri delle iscrizioni al concorso cancellieri 2016 i candidati che hanno presentato domanda per la selezione possono già iniziare a studiare in vista della pubblicazione del diario delle prove scritte, il prossimo 14 febbraio 2017. Intanto, leggendo il bando del concorso cancellieri 2016 si può sapere per esempio, in caso di superamento delle prove scritte, come saranno valutati i titoli. La commissione esaminatrice assegnerà un punteggio aggiuntivo sulla base del possesso dei seguenti titoli e criteri: “a) punti 6,00 a coloro che hanno svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento nell’ufficio per il processo; b) punti 1,00 a coloro che hanno svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari; c) punti 1,00 a coloro che hanno completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari”. Questi punteggi non sono tra loro cumulabili e la votazione complessiva finale è determinata “sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove d’esame”.
La presentazione delle domande di partecipazione al concorso cancellieri 2016 si è conclusa ieri. I candidati a uno degli 800 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Assistente giudiziario, Area funzionale seconda, fascia economica F2, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria dovranno ora aspettare il diario delle prove scritte sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 14 febbraio 2017. Ma quali sono i titoli di preferenza a parità di merito ed a parità di merito e titoli. Il bando di concorso cancellieri 2016 specifica che “a parità di merito, sono preferiti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche’ i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato il servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nel Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria; 18) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi e i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma”. Costituiscono titoli di preferenza a parità di merito anche ” a) l’avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento nell’ufficio per il processo; b) l’avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari; c) l’avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari”. Infine “a parità di merito e di titoli, la preferenza è determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche, ovvero dall’aver prestato servizio militare di leva; c) dall’età minore rispetto agli altri candidati”.
Ieri si è chiusa la serranda del concorso cancellieri 2016 che tornerà nel prossimo anno, il 14 febbraio per l’uscita del calendario delle date di prove scritte e colloqui orali. Ma in prima battuta, di cosa si tratta e cosa è inserito nel bando su Gazzetta Ufficiale a riguardo delle prove scritte? Sarà dunque importante aver chiaro le ultime specifiche per poter presentare o meno la propria domanda di iscrizione al bando: sul fronte prove scritte, il prossimo step del concorso cancellieri, ecco le ultime novità a riguardo. Le prove scritte si svolgeranno sulle materie, con le modalità e con assegnazione dei punteggi di seguito indicati, e saranno così articolate. La prima prova scritta consisterà nella somministrazione di n. 60 domande a risposta multipla, aventi ad oggetto: elementi di diritto processuale civile. Sulla seconda prova scritta invece si tratterà di n. 60 domande a risposta multipla, aventi ad oggetto: elementi di diritto processuale penale. Se superate le suddette, vi sarà il colloquio orale, ultimo step del lungo processo di concorso per 1000 posti da cancellieri.