In vista del concorso cancellieri 2016 e che darà la possibilità a 800 candidati di diventare assistenti giudiziari, ci si domanda sin da oggi come sarà possibile prepararsi alle varie prove, compresa quella preselettiva che quasi certamente sarà richiesta per via dell’alto numero di partecipanti. Secondo quanto reso noto da Forexinfo.it, le materie che riguarderanno l’eventuale quiz a prova multipla della prova preselettiva per il concorso cancellieri 2016 saranno: Elementi di diritto pubblico ed Elementi di diritto amministrativo. Il consiglio è quindi quello di prepararsi utilizzando volumi conformi al bando ed in merito sono stati segnalati il manuale Simone, edito nel 2016, il quale affronta in modo teorico ed approfondito ogni materia oggetto della prova, associata a test di autovalutazione. Il volume si compone di oltre 1000 quiz di diritto pubblico e amministrativo e simulazioni di prove. In rete è possibile trovare altri manuali utili alla preparazione di quella che si preannuncia essere l’ormai sempre più certa prova preselettiva nonostante sia bene sottolineare come questa sarà attivata solo se il numero degli iscritti al bando concorso cancellieri 2016 supererà di 5 volte quello dei posti messi a disposizione.



Dopo aver visto quali sono i profili ricercati e che potranno candidarsi al ruolo di assistente giudiziario nell’ambito del prossimo concorso cancellieri 2016, occorre comprendere come sia possibile registrarsi alla procedura e successivamente completare la registrazione che permetterà agli interessati di inviare la domanda di partecipazione al bando. Una guida completa viene fornita dal portale Diritto.it. Innanzitutto, per accedere alla compilazione ed all’invio della domanda di partecipazione al concorso cancellieri 2016 occorre accedere al sito ufficiale del Ministero della Giustizia. Già nella home sarà ben visibile un banner relativo al Concorso Assistenti giudiziari. Cliccando si aprirà una nuova finestra che conterrà tutte le indicazioni relative alla partecipazione ed alla compilazione della domanda per il bando concorso cancellieri 2016. Le prime informazioni richieste si riferiscono al proprio codice fiscale e ad un indirizzo mail valido al quale riceverà successivamente le istruzioni necessarie al completamento della registrazione. Il modulo di completamento contiene due sezioni, una relativa ai dati anagrafici e l’altra ai dati di residenza. Dopo aver confermato la compilazione occorrerà impostare una password. A questo punto, il passo successivo sarà rappresentato dal ricevimento di una seconda mail dalla quale sarà possibile accedere al modulo della domanda di partecipazione vera e propria.



Il concorso cancellieri prosegue anche di domenica nella possibilità di presentazione della domanda di iscrizione al bando: uscite qualche giorno fa su Gazzetta Ufficiale, fino al 22 dicembre prossimo quando scadrà per legge la possibilità di candidarsi per le prove in vista dei 1000 posti di cancelliere. Stando a quanto affermato nel dettaglio nel bando di concorso, va ricordato che il concorso prevede l’assunzione a tempo indeterminato per 800 Assistenti Giudiziari, area funzionale seconda, fascia economica F2 come sostanziali ruoli di personale nel Ministero della Giustizia e nell’Amministrazione Giudiziaria. Ma saranno scelti anche esperti informatici e assistenti di giustizia all’interno del banco di concorso: gli aspiranti cancellieri dovranno possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado quinquennale, dovranno avere almeno 18 anni, avere la cittadinanza italiana e godere dei diritti civili e politici. Non potranno partecipare al concorso coloro che sono stati licenziati a seguito di procedimento disciplinare e chi è stato allontanato da un impiego pubblico.



Per tutti coloro che hanno intenzione di partecipare al concorso cancellieri 2016, bandito dal Ministero della Giustizia per 800 posti a tempo indeterminato per il personale amministrativo non dirigenziale all’interno delle cancellerie (ai quali si aggiungeranno 200 tra gli idonei alle graduatorie delle PA già in corso di validità), è bene sapere che la graduatoria di merito potrebbe tener conto di eventuali titoli di preferenza a parità di merito e a parità di merito e titoli. Nel bando è specificato che a parità di merito, sono preferiti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato il servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nel Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria; 18) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi e i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. Costituiscono, altresì, titoli di preferenza a parità di merito: a) l’avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento nell’ufficio per il processo; b) l’avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari; c) l’avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari. A parità di merito e di titoli, la preferenza è determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche, ovvero dall’aver prestato servizio militare di leva; c) dall’età minore rispetto agli altri candidati.

Il bando di concorso cancellieri 2016, per 1000 posti a tempo indeterminato per il personale amministrativo non dirigenziale all’interno delle cancellerie (800 assegnati per concorso pubblico e 200 agli idonei alle graduatorie delle PA già in corso di validità) specifica come sarà formata la graduatoria di merito dopo la selezione. La graduatoria del concorso cancellieri 2016 sarà formata dalla commissione esaminatrice con l’indicazione della votazione complessiva conseguita da ciascun candidato, tenendo conto di eventuali titoli di preferenza a parità di merito e a parità di merito e titoli. Poi con provvedimento del Direttore generale del personale e della formazione sarà approvata la graduatoria definitiva e saranno dichiarati i vincitori del concorso: il provvedimento sarà pubblicato sul sito www.giustizia.it. All’esito della formazione della graduatoria del concorso cancellieri 2016 saranno rese note “le sedi per il contingente messo a concorso con il presente bando che saranno conferite ai candidati utilmente collocati in graduatoria entro i termini di validità della stessa”.

Il concorso cancellieri 2016 appena bandito dal Ministero della Giustizia non è ancora partito (il diario delle prove sarà pubblicato infatti il 14 febbraio 2017) ma sono in tanti gli italiani che stanno pensando di presentare domanda per la selezione. Il bando di concorso cancellieri 2017 è infatti molto cercato online e dunque si prospetta un alto numero di domande inviate. Ma alla fine della selezione come avverrà l’assunzione dei vincitori? E’ lo stesso bando a chiarirlo: “I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno assunti, secondo la disciplina prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro vigente al momento dell’immissione in servizio, nel profilo di Assistente giudiziario, Area funzionale seconda, fascia economica F2 del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria. Il personale assunto sarà tenuto a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a anni 5”.

I candidati al concorso cancellieri 2016 si chiedono se sarà prevista anche una prova preselettiva prima dello scritto. Nel bando pubblicato dal Ministero della Giustizia si specifica che “l’Amministrazione si riserva la facoltà di far precedere le prove di esame da una prova preselettiva, qualora le domande di partecipazione siano superiori a cinque volte il numero dei posti banditi. Il concorso cancellieri 2016 ha bandito 800 posti per il personale amministrativo non dirigenziale all’interno delle cancellerie (ai quali si aggiungeranno 200 di idonei alle graduatorie delle PA già in corso di validità). Visto che il concorso cancellieri 2016, dopo la pubblicazione del bando, è un argomento molto cercato su internet, è ipotizzabile che le domande di partecipazione alla selezione siano tante. Un’eventuale prova preselettiva dovrà quindi essere messa in conto? La certezza arriverà il 14 febbraio 2017 quando saranno resi noti la sede, l’ora e i giorni in cui si svolgeranno le prove.

Nuove risorse per l’amministrazione giudiziaria non arriveranno solo dal concorso cancellieri 2016, da poco bandito dal Ministero della Giustizia. La legge di Stabilità 2017, da poco approvata dalla Camera, come riporta LeggiOggi.it, prevede infatti la “proroga di un anno dei ‘precari di giustizia’, cioè di coloro che hanno completato il tirocinio formativo previsto dalla legge di Stabilità 2013. Per poter usufruire della proroga questi precari dovranno presentare l’apposita domanda e l’attività formativa nel tribunale sarà considerata come titolo di preferenza nei concorsi della pubblica amministrazione”. Intanto i candidati al concorso cancellieri 2016 per 1000 posti a tempo indeterminato per il personale amministrativo non dirigenziale all’interno delle cancellerie (800 assegnati per concorso pubblico e 200 agli idonei alle graduatorie delle PA in corso di validità) stanno inviando la domanda di partecipazione alla selezione: c’è tempo fino al prossimo 22 dicembre e poi si dovrà attendere la pubblicazione delle date delle prove, pubblicazione che avverrà il 14 febbraio 2017.