Giornata con diversi scioperi, tra nazionali e locali, indetti, ma nessuno riguardante i trasporti locali, uno dei settori più sensibili riguardo il welfare del cittadino medio. Alcuni sono stati confermati, altri revocati. Partendo dagli ultimi, in particolare è stato revocato lo sciopero indetto dall’assemblea di redazione di Rainews 24, Rainews, Televideo, proclamato il 26 gennaio scorso, notizia tra l’altro non imprevista, dato che la cancellazione era stata comunicata il giorno dopo. Tra quelli confermati, figurano scioperi nei settori dell’Igiene ambientale (Ecoseib Srl – Cantiere di Vizzini), degli appalti settore ferroviario (Artemide Global Service – Pulizie impianti della Dtp Sicilia, società Rfi),Generale Plurisettoriale (Angem,Alleanza Cooperative,Fipe Confcommercio,Confesercenti,Federturismo – Settore Ristorazione Collettiva) indetto su scala nazionale, dei Ministeri (Nuovo Consorzio Cara Mineo – Centro di accoglienza richiedenti asilo) e delle Regioni e autonomie locali (Cir Food – Appalto mense scolastiche Provincia di Modena, zone Sassuolo e Carpi). Non manca nemmeno la sanità privata, dove la Fp-Cgil, Fp-Cisl ha indetto il 25 gennaio scorso, per la giornata di oggi, uno sciopero dei turni di mattina e di pomeriggio dei lavoratori della Casa di Cura Nostra Signora di Lourdes, a Napoli.



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