Per la rubrica che tiene conto delle principali agitazioni e scioperi in Italia, oggi, mercoledì 2 marzo, rileviamo diversi avvisi, ma oltre a non essere originariamente in nessuno dei settori particolarmente sensibili e localizzati, quasi tutti sono stati anche revocati o posticipati. A rimanere in vigore è soltanto lo sciopero nel settore delle telecomunicazioni, annunciato il 21 febbraio scorso dai sindacati Cisal-Comunicazione. A incorrere nell’agitazione è l’azienda più famosa nel nostro paese in questo tipo di settore, ovvero Telecom Italia SpA, che vede il proprio personale di Operation, Wholsale e NM-MA/C.Fe di Roma e Lazio in sciopero già da diversi giorni. Agitazione portata avanti con la modalità di sospendere le attività nelle 2 ore a fine turno e con il blocco delle attività accessorie.