-Nessuno sciopero oggi di portata nazionale dal momento che i 50mila lavoratori del settore igiene ambientale hanno firmato in extremis il rinnovo del contratto scaduto da 30 mesi. Come riportato da Il Fatto Quotidiano, i sindacati non hanno nascosto la loro soddisfazione per il risultato raggiunto:”L’intesa – hanno dichiarato Fp, Fit, Uilt e Fiadel – prevede un aumento a regime di 120 euro e un’una tantum per la vacanza contrattuale di 200 euro in due parti. Inoltre nei 120 euro sono inclusi contribuiti per il welfare contrattuale a totale carico dell’azienda e distribuiti come indennità integrativa, la previdenza complementare generalizzata, l’assistenza sanitaria integrativa, il fondo di solidarietà bilaterale e il fondo salute e sicurezza”. A manifestare nelle prossime 48 ore, tra mercoledì 13 e giovedì 14 luglio, saranno invece i lavoratori delle aziende private aderenti a Fise-Assoambiente che hanno confermato lo sciopero.



La notizia più importante per lo sciopero oggi, 12 luglio 2016, nei vari settori del pubblico sul suolo italiano è, per una volta, una revoca: lo sciopero nazionale dei rifiuti, indetto inizialmente per ieri e oggi e poi spostato al 13-14 luglio 2016, è stato ufficialmente revocato. La causa è semplice, finalmente si è arrivati alla firma del contratto nazionale che ha di fatto scongiurato lo sciopero nazionale di 48 ore dei circa 50mila lavoratori nel comparto igiene ambientale: Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel danno notizia dell’accordo sindacale avvenuto tra domenica e lunedì e dove sono stati rinnovati i contratti in attesa da circa 30 mesi. «Siamo molto soddisfatti del risultato che è stato ottenuto anche grazie alla massiccia adesione dei lavoratori ai due scioperi nazionali del 30 maggio e 15 giugno scorsi, nonché grazie al contributo offerto dall’Anci».



Il nuovo contratto prevede un aumento di regime di circa 120 euro e un’una tantum per la vacanza contrattuale di 200 euro, con anche incluso i contribuiti per il welfare contrattuale a totale carico dell’azienda e distribuiti come indennità integrativa, «la previdenza complementare generalizzata, l’assistenza sanitaria integrativa, il fondo di solidarietà bilaterale e il fondo salute e sicurezza», chiude il comunicato dei sindacati. Stando invece agli scioperi in atto oggi, 12 luglio 2016, dopo il giorno nero dei trasporti ieri nella capitale Roma, oggi sono solo due le agitazioni presenti sul settore trasporti in tutta Italia: scioperano il personale di appalti ferroviari per la regione Sicilia. Sia il personale per il trasporto regionale che anche per gli impianti Soc. RFI della DTP Sicilia: il ministero delle Infrastrutture avvisa che tale sciopero sarà solo di 4 ore a seconda dei turni del personale ferroviario siciliano.

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