Le ultime novità dal mondo Inps non riguardano solo le pensioni e l’annosa riforma che da ormai mesi prosegue in polemiche, contrasti e tentativi di soluzione per trovare la quadratura del cerchio previdenziale italiano. Purtroppo ci sono anche i casi di cronaca per una piaga che non accenna a finire: le finte visite degli ispettori Inps con molti anziani e non che vengono ancora oggi truffati da ladri e abili criminali che si spacciano personale dell’Inps per farsi aprire al citofono e convincere gli sventurati avventori. A Treviso, come riporta il Corriere della Sera, i Carabinieri hanno indagato dopo la denuncia scattata, due pregiudicati siciliani per una truffa davvero profonda. Tentata truffa ai danni di alcuni istituti religiosi Treviso, questa è l’accusa scattata: in sostanza i due si sono finti incaricati dell’Inps hanno contattato i direttori degli istituti chiedendo loro il versamento di 2500 euro come rimborso per le spese legali sostenute per ottenere il riconoscimento della pensione d’invalidità di due religiosi che ne avevano fatto domanda. Questa volta la vicenda si è conclusa bene e positivamente con i fondi bloccati e i responsabili a breve saranno arrestati, ma è solo la coda di una pratica che purtroppo prosegue da tempo nel grande e immenso mondo della truffa “porta a porta”.