Prosegue lo sciopero dei lavoratori dell’Hatria di Teramo anche per oggi, 23 ottobre 2017: è una delle proteste sindacali più importanti in questo inizio settimana, dopo la decisione dell’azienda di procedere con i licenziamenti, nonostante la convocazione per il 25 ottobre del tavolo al ministero dello Sviluppo economico, i lavoratori della storica azienda produttrice di sanitari hanno scelto la strada della protesta a oltranza. Come spiega la stampa locale teramana, «I lavoratori si riuniranno in assemblea permanente davanti allo stabilimento oggi 21 e domani domenica 22; lo sciopero di 32 ore sarà distribuito in 8 ore giornaliere su ogni turno, da lunedì 23 a giovedì 26 ottobre, con il blocco di ogni forma di lavoro supplementare, infine convocazione di una nuova assemblea giovedì 26» (fonte News-Town). Non solo, per i sindacati «Al fine di valorizzare e qualificare il tavolo istituzionale del 25, che ha visto l’interessamento del viceministro l’assemblea dei lavoratori ha assunto la decisione di proseguire le iniziative di lotta», scrive nella nota la Rsu e le segreterie di Filctem e Femca Teramo.
SCIOPERO MEZZI VENERDÌ 27 OTTOBRE A MILANO, ROMA E TORINO
ùSi prospetta un fine settimana davvero inquietante per i pendolari di mezza Italia con lo stop di treni, mezzi pubblici locali e metro nelle principali città italiane: Milano, Torino, Roma si ritrovano con lo sciopero Generale Nazionale di 24 ore indetto dalla Confederazione Unitaria di Base. I disagi ci saranno per chi viaggia in treni, tram, bus e metro, dunque tutte le modalità di trasporto su terra nelle principali città italiane. Dalle ore 21 di giovedì 26 alle ore 21 di venerdì 27 ottobre 2017 la Confederazione CUB, unitamente alle OO.S.S. CUB TRASPORTI, SGB – Sindacato Generale di Base, SI e SLAI COBAS e alla USI-AIT Lavoro Privato, hanno proclamato uno Sciopero al quale potrebbe partecipare sia il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che di TRENORD. Nei prossimi giorni si avranno le conferme o le revoche, ma intanto le città si preparano ad un venerdì nero: Atac e Atm vedranno le proteste dei lavoratori dei sindacati di base con le consuete fasce orarie garantite che verranno stilate con precisione e certezza nelle giornate di domani e mercoledì.