Uno sciopero minimo che non coinvolgerà in maniera pesante il traffico nella città di Bologna: eppure oggi, la protesta degli ausiliari della sosta in tutta la città emiliana prenderà corpo con anche un sit-in di protesta davanti alla sede della società Tper. Sono 24 ore di sciopero indetto dal Sindacato Generale di Base, SGB e ha come obiettivo la richiesta di ritiro di tutte le contestazioni disciplinari che, negli ultimi giorni, hanno portato alla sospensione di due operatori, minacciati di licenziamento. Come spiega BolognaToday, la protesta fino a domani impegnerà molti ausiliari e accettatori della sosta: «Non passa giorno senza che la dirigenza di TPER, forse per giustificare i propri lauti compensi, non porti un nuovo attacco ai diritti dei lavoratori della sosta portando avanti una ottusa politica di gestione del personale basata sulle minacce e sulla privazione che, lungi dal valorizzare le proprie risorse, sembra voler incoraggiare i lavoratori alla fuga». Non solo, secondo i sindacati SGB, «l’uso delle contestazioni disciplinari servirebbe ad annichilire e a spaventare il reparto, che si inasprisce quando l’azienda intende peggiorare le condizioni di lavoro, con un tempismo a dir poco sospetto, e che ha recentemente portato alla sospensione dal lavoro di due accertatori. Tutto ciò sta peggiorando il clima e le condizioni di lavoro di chi non capisce perché le carenze di organico e quelle organizzative debbano essere affrontate comprimendo i pochi diritti rimasti ai lavoratori».
CAMPOBASSO, SCIOPERO AUTISTI SEAC
Da Bologna fino a Campobasso, il secondo sciopero di giornata per questo martedì 3 ottobre 2017 riguarda gli autisti della Seac licenziati nei mesi scorsi che hanno organizzato assieme ai lavoratori dei mezzi di trasporto a Campobasso una protesta per tutto il personale dell’azienda. I problemi sono i consueti: «tagli ai fondi disposti dalla Regione che, come conseguenza, hanno comportato una riduzione da parte del Comune del numero totale dei chilometri assegnati all’azienda del trasporto urbano. Meno percorsi, dunque, minori entrate, e otto autisti che vanno a casa», spiega l’Ansa Molise mentre per l’intera giornata di oggi è previsto un presidio permanente con sciopero di categoria contro i “tagli” di 8 autisti specializzati della Seac.