Il Comune di Pisa ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di quattro persone, a tempo pieno e indeterminato, nel ruolo di Istruttore Direttivo Polizia Municipale, categoria D e posizione economica 1. La scadenza è fissata al 23 ottobre 2017. Per candidarsi bisogna rispettare determinati requisiti, tra cui cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea oppure status o di altre categorie previste dal bando, età non inferiore agli anni 18, idoneità psico-fisica all’impiego, non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, avere adeguata conoscenza della lingua italiana, possesso del diploma di laurea (L), laurea specialistica (LS), laurea magistrale (LM) o laurea vecchio ordinamento in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio o equipollenti, conoscenza della lingua inglese, conoscenza dell’uso delle applicazioni informatiche più diffuse (word, excel, posta elettronica,…) e aver conseguito la patente di guida categoria A2 o superiori e categoria B e/o superiori, con l’indicazione della data di conseguimento se successiva al 26.04.1988. (agg. di Silvana Palazzo)



MINISTERO GIUSTIZIA, BANDO PER PSICOLOGI E CRIMINOLOGI

Il Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo bando di concorso per la formazione di un elenco da cui attingere per il conferimento di incarichi di lavoro per esperti psicologi e criminologi. I candidati che verranno selezionati potranno lavorare come consulenti con il Provveditorato regionale per la Campania. Per partecipare c’è tempo fino al 3 novembre. I candidati verranno scelti in base ai titoli posseduti e dopo i colloqui di idoneità. Le graduatorie che verranno a formarsi saranno valide per il quadriennio 2018/2021. Non verrà a crearsi nessun rapporto di pubblico impiego: le prestazioni si espleteranno presso gli Istituti Penitenziari appartenenti ai Distretti delle Corti d’Appello di Napoli e Salerno. La consulenza avrà la durata massima di un anno, ma sarà rinnovabile per un periodo complessivo non superiore a quattro anni. Nel bando sono specificati anche i requisiti per partecipare. (agg. di Silvana Palazzo)



VARESE, BANDO 2 TECNICI E INGEGNERI

Opportunità di lavoro in Lombardia grazie a due concorsi pubblici indetti dal Comune di Varese per l’assunzione di tecnici e ingegneri. Le risorse saranno assunte a tempo pieno e indeterminato. La data di scadenza del bando è fissata al 16 ottobre 2017. I profili professionali ricercati sono un perito elettrotecnico, categoria C e posizione economica C1, area X lavori pubblici, infrastrutture e reti, unità specialistica impianti tecnologici; un coordinatore tecnico, categoria D e posizione economica D1, area VIII verde pubblico, tutela ambientale e servizi per lo sport, attività prevenzione, progettazione e riqualificazione ambientale. Oltre ai requisiti generali, sono previsti anche altri specifici. Ad esempio, è richiesto il possesso, per il perito elettrotecnico, del diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità) in Elettrotecnica o Elettrotecnica ed Automazione o titolo equivalente, oltre che l’abilitazione all’esercizio della professione. Chi ambisce al posto di coordinatore tecnico, invece, deve possedere laurea magistrale, specialistica o diploma di laurea di vecchio ordinamento in Ingegneria per l’ambiente e il territorio, ingegneria civile o titoli equipollenti.



ASL MATERA: SELEZIONE PER PERITI CHIMICI

L’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha indetto un concorso pubblico per la copertura di due posti a tempo indeterminato di Assistente Tecnico Perito Chimico, categoria C. Ci si può candidare fino al 23 ottobre 2017. Potrebbe essere prevista una prova preselettiva, soprattutto se il numero dei candidati ammessi al concorso si riveli superiore a duecento. La preselezione allora consisterà in una serie di quiz a risposta multipla di cultura generale e di logica, nonché sulle materie previste per le prove d’esame. Le procedure selettive, invece, si espleteranno attraverso la valutazione dei titoli e il superamento di tre prove d’esame: una scritta, una pratica e una orale. La prima consiste nello svolgimento di un tema o soluzione di quesiti a risposta sintetica su argomenti inerenti alla figura del perito chimico. L’altra, invece, nell’esecuzione di tecniche specifiche o predisposizione di atti connessi alla figura del perito chimico, al fine di accertare le modalità di svolgimento delle attività di pertinenza. Infine, quella orale, che verte oltre che sugli argomenti della prova scritta, anche su argomenti di legislazione sanitaria nazionale e regionale, di organizzazione delle aziende sanitarie e sulla disciplina del rapporto di lavoro nel servizio sanitario nazionale. Quest’ultima prova, però, comprenderà anche la verifica della conoscenza di elementi di informatica e di una lingua straniera.