A poche ore dalla chiusura ufficiale delle iscrizioni per il bando di concorso nella Polizia Penitenziaria, è utile iniziare a guardare il piano previsto dal bando sulle prove richieste agli aspiranti agenti che dovranno svolgere nei prossimi mesi (ricordiamo che si saprà solo il 23 gennaio il reale calendario delle prove). Quelle fisse e descritti dal bando di concorso sono tre: la prima è scritta e verte su domande a risposta sintetica (o anche scelta multipla) relative ad argomenti di cultura generale, diritto e materie oggetto di programmi delle scuole dell’obbligo (ricordiamo infatti che il concorso pubblico è aperto anche ai civili, ndr). La seconda prevede un test di accertamento psico-fisico e la terza e ultima dovrà invece accertare le tendenze attitudinali e un profilo psico-attitudinale del candidato concorsuale. Potrebbe esserci anche una prova pre-selettiva qualora i numeri delle iscrizioni fossero molto ingenti e dunque si vedrebbe costretta la commissione ad operare un taglio iniziale che “scremi” il numero di candidati per le tre prove previste nel concorso pubblico.
IL 13 NOVEMBRE SCADE IL BANDO
Scadono domani le iscrizioni al bando di concorso pubblico per il noto ormai concorso di Polizia Penitenziaria destinato a 197 allievi agenti, il primo di fatto con l’apertura nelle iscrizioni anche ai semplici civili. Il bando infatti è aperto a tutti i cittadini italiani di età compresa tra i 18 e i 28 anni basterà avere in possesso il diploma di istruzione secondaria superiore (maturità) per poter partecipare al bando di concorso pubblico; inoltre è richiesta una specifica idoneita’ fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia penitenziaria, in conformita’ alle disposizioni contenute negli articoli 122, 123, 124 e 125 del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443, e successive disposizioni. Ricordiamo che dal 23 gennaio 2018 saranno disponibili le ulteriori notizie sul diario d’esame e sulla pubblicazione della banca dati per la prova scritta e l’eventuale (molto probabile) prova preselettiva. Ecco qui il bando di concorso con relativi requisiti e info su tutte le prove d’esame.
LA DOMANDA DI ISCRIZIONE
Scade dunque domani la domanda d’iscrizione, proviamo a vedere come funziona la modalità di accesso per non rimanere impreparati in queste ultime ore: per candidarsi è necessario registrarsi sulla piattaforma online del sito del Ministero della Giustizia e in seguito, dopo aver avuto le credenziali corrette, si può compilare il modulo nella sezione riservata alla domanda di concorso. Come ben spiega il portale LeggiOggi, «Cliccando su “Presenta domanda” si deve selezionare il concorso e cliccare su “Compila domanda”. Si apriranno alcune maschere da compilare, alcune già precompilate con i dati inseriti durante la registrazione». A quel punto , per passare da un quadro all’altro bisogna cliccare “Salva in bozza e prosegui”: da ultimo, Cliccando il bottone “Prosegui per l’invio” non è più possibile modificare i dati inseriti, ma si può annullare la domanda. Nell’area riservata è possibile anche visualizzare lo stato delle domande: bozza (ancora modificabile) o inviata (cioè inviata correttamente).