La Guardia di Finanza ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 Tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico, logistico ed amministrativo. C’è tempo fino al 18 gennaio, data di scadenza del bando, per inviare la domanda di partecipazione al concorso. Un posto è destinato agli ufficiali in ferma prefissata, con almeno 18 mesi di servizio nel corpo della Guardia di Finanza. Il posto è assegnato alle Specialità Amministrative. Nove posti sono invece ripartiti nel modo seguente: tre per area Amministrazione, tre per area Telematica e tre per Sanità. Nel bando del concorso è specificato che si può concorrere ad una sola categoria di posti. Ma è anche precisato l’iter selettivo che tutti i candidati devono seguire. Potrebbe esserci infatti una prova preliminare con test logico-matematici e culturali, mentre è già prevista una prova scritta di cultura tecnico-professionale. Segue accertamento dell’idoneità attitudinale al servizio incondizionato nella Guardia di finanza, in qualità di ufficiali in servizio permanente effettivo del ruolo tecnico-logistico amministrativo, poi quello dell’idoneità psico-fisica. Successivamente è prevista una prova orale, mentre quella di una lingua straniera è facoltativa. Infine, la valutazione dei titoli di merito e la visita medica di incorporamento. Clicca qui per visualizzare il bando di concorso per 10 Tenenti Guardia di Finanza.



EGAS FRIULI VENEZIA GIULIA, BANDO 188 OSS

In Friuli Venezia Giulia sono disponibili posti di lavoro nella sanità. L’EGAS – Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi condivisi ha infatti pubblicato un bando di concorso per l’assunzione di 188 OSS – Operatori Socio Sanitari. Le risorse saranno assunte in categoria B, posizione economica BS, e assegnate agli enti del servizio sanitario regionale. Anche in questo caso la scadenza del bando è fissata al 18 gennaio 2018. Per partecipare al concorso bisogna essere in possesso di determinati requisiti, specificati nel bando che potete visualizzare cliccando qui. Ad esempio, bisogna avere almeno 18 anni, cittadinanza italiana o cittadinanza di uno dei paesi membri dell’Unione Europea, oppure appartenere ad una delle categorie previste dal bando, diploma di istruzione secondaria di primo grado o aver assolto l’obbligo scolastico, titolo specifico di operatore socio sanitario conseguito a seguito del superamento del corso di formazione (o titoli dichiarati equipollenti). In caso di ricevimento di un elevato numero di domande, potrebbe essere istituita una preselezione che consisterà nella risoluzione di un test basato su domande a risposta multipla, riguardanti elementi di cultura generale e materie delle prove concorsuali, I candidati saranno poi valutati sulla base dei titoli posseduto e dovranno sottoporsi a due prove d’esame, una pratica e una orale, che verteranno sulle materie specificate nel bando.



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