Le prove d’esame per poter passare il concorso pubblico per Dirigenti Scolastici sono due, come stabilito dal bando su Gazzetta Ufficiale: una scritta e una orale, con le materie che sono state riassunte nel testo ufficiale per aspirati presidi scolastici. a) normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto; b) modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali; c) processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, all’elaborazione del Rapporto di Autovalutazione e del Piano di Miglioramento, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio; d) organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica; e) organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico. In ultima analisi, il bando per Dirigenti scolastici prevede anche la valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici (f); g) elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione e in danno di minorenni; h) contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali; infine, l’ultima materia (la “i”) ovvero, sistemi educativi dei Paesi dell’Unione Europea. 



GUARDIA DI FINANZA, BANDO 30 ALLIEVI PER SOCCORSO ALPINO

Sono ancora aperte le iscrizioni per il recente bando di concorso pubblico indetto dal 15 novembre scorso all’interno della formazione del corpo di Guardia di Finanza: su Gazzetta Ufficiale il comando Generale della GdF ha indetto uno degli ultimi concorsi pubblici dell’anno in cui vengono richiesti 30 nuovi posti per Allievi da reclutare per il Soccorso Alpino all’interno della Guardia di Finanza. La scadenza del concorso è prevista per il prossimo 15 dicembre e fino a quel giorno sarà possibile inviare l domanda d’iscrizione per la Specializzazione di “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)”. Sul lato delle prove pratiche da sostenere per questo concorsi a titoli ed esami, è prevista una selezione con prove scritte e orali, oltre che accertamenti psico fisici ed attitudinali. Nel dettaglio, è prevista una prova scritta, consistente in un questionario a risposta multipla, prove prove di efficienza fisica, accertamento dell’idoneità psico-fisica, un altro dell’idoneità attitudinale e quello dell’idoneità al servizio di soccorso alpino. Quattro dei posti in palio sono riservati ai candidati che sono in possesso di diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore. Ecco qui nel bando ufficiale tutti i requisiti dettagliati e le info più aggiornate. 



COMUNE DI TARANTO, 20 ASSUNZIONI NEL PUBBLICO

Sempre nella lista dei principali concorsi pubblici in vista per questa fine 2017, da segnalare è il comune di Taranto che offre la possibilità di un concorso per titoli ed esami con l’obiettivo di assunzione per 20 unità da destinare in tre diversi ruoli professionali sempre ovviamente nel pubblico impiego. n.15 unità nel ruolo di Assistente Sociale, in categoria D1; n.3 unità nel ruolo di Istruttore Amministrativo, in categoria C; n.2 unità nel ruolo di Istruttore Informatico Amministrativo, in categoria C1. I principali requisiti per poter partecipare a questo bando di concorso, che scade ricordiamo il prossimo 24 dicembre, prevedono: aver compiuto 18 anni di età;  assenza di destituzioni o dispensa dall’impiego presso una pubblica amministrazione; posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’UE o di una delle categorie cui i bandi fanno riferimento. Va ricordato che le risorse individuate avranno un’assunzione con contratto a tempo determinato e pieno fino al 21/1272019. Ecco qui tutti e tre i bandi del comune di Taranto per: assistente sociale – Istruttore Informativo AmministrativoIstruttore Amministrativo.

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