Tutti coloro che possono presentare domanda per il Bando Ata 2017 attendono di conoscere la data di pubblicazione da parte del Miur. Intanto OrizzonteScuola chiarisce alcuni punti a riguardo. Ci sono infatti alcune novità relative alla mobilità Ata. Una di queste è l’equiparazione del servizio pre-ruolo a quello di ruolo nella tabella di valutazione ai fini della mobilità a domanda, purché prestato nella stessa Area, ancorché in diverso profilo. Non cambia invece nulla per la presentazione delle due distinte domande, per chi intende trasferirsi sia in provincia che in una diversa provincia. Sulla mobilità il portale di riferimento del mondo della scuola chiarisce inoltre che il personale Ata, compreso quello transitato dagli Enti Locali e quello di cui all’art. 34 transitato nei ruoli Ata ai sensi dell’art. 1 comma 425 della legge 190/2014, che sia in possesso dei requisiti di accesso al profilo richiesto può aspirare al passaggio ad altro profilo della stessa area.
Non è ancora stato pubblicato il Bando Ata 2017 che, secondo i tempi comunicati dalla Flc Cgil dopo l’incontro con il governo la scorsa settimana, dovrebbe essere bandito entro fine mese. In vista di questo che è uno dei concorsi pubblici 2017 più attesi dell’anno OrizzonteScuola ricorda, per quanto riguarda la mobilità Ata per l’anno scolastico 2017/2018, chi può presentare domanda. Si tratta di tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato alla data di presentazione della domanda, la cui data è ancora da stabilire. Può presentare domanda anche il personale che sia, per qualsiasi motivo, in attesa della sede di titolarità, compresi: il personale della Croce rossa italiana e degli Enti di area vasta che transita nei ruoli ATA del comparto scuola ai sensi della legge 190/2014 nel corso dell’A.S. 2016/17; il personale docente inidoneo ed appartenente alle classi di concorso C555 e C999, transitato nei ruoli ATA in attuazione dell’art. 15, comma 4 e seguenti e 7 del D.L. n. 104 del 12.09.2013. Al fine di acquisire la sede definitiva di titolarità; il personale che ha perso la sede di titolarità ai sensi dell’art. 59 del CCNL 2007; il personale che ha ottenuto la mobilità professionale in profilo superiore, ai sensi del CCNI 3.12.2009 (clicca qui per leggere tutto).
C’è attesa per la pubblicazione del Bando Ata 2017: si tratta di un concorso per 10.801 posti, compresi i 507 accantonamenti (sui profili di DSGA, Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico e Collaboratore Scolastico) per il personale soprannumerario delle province. Il Bando Ata 2017 non riguarderà solo i bidelli ma anche gli assistenti amministrativi e tecnici. Nel dettaglio i posti saranno così suddivisi: 6949 posti per Collaboratore scolastico; 2103 posti per Assistente amministrativo; 790 posti per Assistente tecnico; 216 posti per DSGA; 87 posti per Cuoco; 81 posti per Addetto azienda agraria; 49 posti per Guardarobiere; 19 posti per Infermiere. Il Bando Ata 2017 sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e dopo la pubblicazione decorreranno 30 giorni per fare domanda. La Flc Cgil ha fatto sapere che il Bando Ata 2017 dovrebbe essere pubblicato entro la fine del mese di febbraio, secondo la tempistica prevista dal Miur durante il confronto che si è svolto con i sindacati lo scorso mercoledì 8 febbraio. Il personale ATA, in base alle mansioni svolte, è suddiviso in diversi profili professionali, raggruppati in quattro Aree: la prima vede collaboratore scolastico in tutte le scuole (CS); la seconda invece vede Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR), solo negli istituti agrari. La terza area di personale Ata prevede: Assistente Amministrativo (AA): in tutte le scuole; Assistente Tecnico (AT): solo nelle scuole secondarie di II grado; Cuoco (CU): solo nei convitti/educandati; Infermiere (IF): solo nei convitti/educandati; Guardarobiere (GU): solo nei convitti/educandati. Ultima fascia di personale Ata invece vede i ruoli da Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA): in tutte le scuole.
Tra i concorsi pubblici di quest’anno il Bando Ata 2017 è uno dei più attesi per quanto riguarda il mondo della scuola. Saranno messi a concorso 10.801 posti, compresi i 507 accantonamenti (sui profili di DSGA, Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico e Collaboratore Scolastico) per il personale soprannumerario delle province. Il Bando Ata 2017 dovrebbe essere pubblicato entro questo mese di febbraio: è questa infatti la tempistica prevista dal Miur durante il confronto che si è svolto con i sindacati lo scorso mercoledì 8 febbraio. A riportarlo è la Flc Cgil. Si tratta del concorso riservato a chi ha raggiunto 24 mesi di servizio. Nel corso dell’incontro i sindacati hanno appreso alcune novità alle quali il Ministero sta lavorando tra cui quella di modificare la tabella dei titoli e il periodo di presentazione della domanda. Dopo la pubblicazione del Bando Ata 2017 ciascun Urs indicherà poi i tempi per la presentazione della domanda. In questi giorni sono stati approvati due importanti decreti all’interno della Riforma Madia nella PA e il prossimo step potrebbe finalmente essere la pubblicazione di un altro e ulteriore passo in avanti verso la stabilizzazione di un problema che ha urgenza da almeno 3 anni, con la grande richiesta di assistenti tecnici e bidelli all’interno delle varie scuole e attività Miur sparse per il Paese.